6 MEDAGLIE D'ORO PER GLI AZZURRINI DELLA KICKJITSU
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Bella prestazione dei sei atleti azzurri della neonata nazionale italiana cadetti e juniores di kickjitsu, per volontà del commissario tecnico nazionale di settore, maestro Patrizio Rizzoli e del presidente nazionale Ennio Falsoni. I giovani atleti, guidati dal professore Giuseppe Cavallo, specialista della difesa personale e cintura nera 6° grado FIKBMS, responsabile nazionale del settore giovanile lottatterra, hanno preso parte al campionato mondiale interfederale, organizzato dal settore vietnamita Fiwuk, diretto dal maestro Marco Guarneri, all’interno della maratona marziale WTKA dei presidenti Panfietti e Radicchi.
La nazionale giovanile, che si è battuta contro atleti di varia nazionalità, riscuotendo l’apprezzamento persino dei russi e della delegazione del Vietnam, ha portato a casa ben 6 medaglie d’oro.
I sei campioni del mondo sono: i tre “mitici” gemelli Carlo, Micaela e Silvia Cataldo; Antonio Francesco Sgambelluri, Matteo Renna, Giovanni Briguglio. L’entusiasmante prestazione degli atleti calabresi ha suscitato l’apprezzamento generale anche per il loro impassibile e sportivo comportamento in gara e fuori. Un esempio da seguire e una impresa che rimarrà, certamente nel ricordo di tutti. Da evidenziare, anche l’ottimo arbitraggio, coordinato dallo statunitense Jeff Littlewood. “Complimenti agli azzurrini” – ha espresso il vice presidente nazionale Giorgio Lico, - “ma sopratutto al maestro Giuseppe Cavallo che con molta umiltà, serietà e grande preparazione è riuscito a compiere questa memorabile impresa sportiva.”
Rosanna Albieri
La nazionale giovanile, che si è battuta contro atleti di varia nazionalità, riscuotendo l’apprezzamento persino dei russi e della delegazione del Vietnam, ha portato a casa ben 6 medaglie d’oro.
I sei campioni del mondo sono: i tre “mitici” gemelli Carlo, Micaela e Silvia Cataldo; Antonio Francesco Sgambelluri, Matteo Renna, Giovanni Briguglio. L’entusiasmante prestazione degli atleti calabresi ha suscitato l’apprezzamento generale anche per il loro impassibile e sportivo comportamento in gara e fuori. Un esempio da seguire e una impresa che rimarrà, certamente nel ricordo di tutti. Da evidenziare, anche l’ottimo arbitraggio, coordinato dallo statunitense Jeff Littlewood. “Complimenti agli azzurrini” – ha espresso il vice presidente nazionale Giorgio Lico, - “ma sopratutto al maestro Giuseppe Cavallo che con molta umiltà, serietà e grande preparazione è riuscito a compiere questa memorabile impresa sportiva.”
Rosanna Albieri