30/05/2017 - 16.47

Campionati Europei Senior di Sambo 2017

Dal 19 al 21 maggio 2017 si sono svolti a Minsk (BLR) i Campionati Europei seniores di SAMBO.

Hanno partecipato più di 300 atleti da 31 nazioni. La delegazione italiana con 4 atleti in gara, pur non conquistando medaglie, nel complesso ha ben figurato disputando una finale per il bronzo ed avvicinandosi in tre categorie alla zona medaglia.

Nella categoria fino a kg.68 maschile, Galbiati Mattia già bronzo europeo nel 2015, ha disputato una gara decisamente sotto tono ed al di sotto delle sue possibilità, perdendo al primo incontro per 9 a 1 contro l’atleta rumeno Szoke Laszlo che lo aveva già battuto due mesi prima alla World Cup di Mosca. Il rumeno classificatosi al terzo posto ha perso in semifinale con il bielorusso Koksha Alexander vincitore della categoria. Secondo classificato Hasanov Emil AZE, ex categoria kg.62 quando ha strappato il bronzo negli ultimi 20 secondi a Michael Raso agli europei 2016 di Kazan RUS. Terzo il russo Gukev Ramed parimerito con il rumeno Szoke.

La categoria fino a kg.74 maschile ha visto l’esordio in una competizione di massimo livello del giovane Athos Lussignoli, campione italiano in carica. L’italiano ha dimostrato di essere competitivo in questa categoria che insieme ai kg.82 è da considerarsi tra le più difficili. Nel primo combattimento ha superato l’olandese Jasper Johan con un secco 5-1 gestendo in modo corretto ed efficace tutto il combattimento, sia in fase di attacco che in difesa, senza commettere errori. Nel secondo incontro ha trovato di fronte un atleta ukraino fra i più forti della sua categoria, il pluri medagliato mondiale e già campione d’Europa Babichuk Dmytro. Athos pur non regalando alcun punto nella fase di lotta in piedi, ha ceduto per leva al braccio dopo due attacchi nella lotta a terra. Nella semifinale si è visto lo scontro tra Babichuk ed il bulgaro Martirosyan, dove purtroppo e forse per una mal gestione arbitrale ha prevalso di misura il bulgaro, precludendo all’italiano la continuazione della gara. Primo classificato Nakhutrsrisvili Levan GEO, secondo Martirosyan Ashot BUL, terzi Ghazarian Arsen ARM e Papou Stephan BLR. Lussignoli Athos 7° classificato.

Nella categoria fino a kg.62 era in gara Michael Raso, atleta esperto ed ormai collaudato nel circuito internazionale di massimo livello. Il sorteggio gli ha subito riservato un pessimo cliente al primo combattimento, il forte atleta ukraino Onufrak Vasyl. L’italiano mettendo tutta la determinazione e grinta possibile è subito andato in vantaggio e riuscendo a neutralizzare tutti gli attacchi dell’avversario al termine dei 5 minuti ha anche concluso con una perfetta leva alla gamba. Nel secondo combattimento ha trovato Fomin Vadim, atleta di punta della squadra Estone, che pur non riuscendo mai a proiettarlo ed a guadagnare punti, ha finalizzato una leva al braccio dell’italiano durante un’azione sul bordo. Purtroppo anche per l’estone la semifinale non è stata positiva infatti ha ceduto all’ostruzionismo dell’armeno Saakian Artur, interrompendo la gara dell’italiano. Primo classificato Berezovskiy Vladimir RUS, secondo Saakyan Artur ARM, terzi Fomin Vadim EST e Odoshashvili Zviad GEO. Michael Raso 7° classificato.

Nella categoria kg.68 femminili ha esordito in campo internazionale Perin Alice che al primo incontro ha trovato subito la fortissima serba Jandric Ivana, pluri medagliata mondiale e vincitrice dei Giochi Olimpici Europei di Baku 2015. Per Alice non ci sono state molte possibilità di contrastare la forte avversaria e perdendo per superiorità tecnica ha quindi disputato la finale del terzo posto con la bielorussa Zhylinskaya Anzhela. Per il bronzo l’approccio dell’italiana è stato valido ed efficace ma non è bastato a contrastare la strategia dell’avversaria che ha vinto l’incontro di misura con 3 punti conquistati per passività e 2 punti tecnici. Prima classificata Khomachkova Anastasia RUS, seconda Jandric Ivana SRB, terze Moskalova Kateryna UKR e Zhylinskaya Anzhela BLR. Perin Alice quinta classificata.

La classifica per nazioni ha visto nel Sambo maschile 1^ Russia, 2^ Bielorussia, 3^ Georgia; nel Sambo femminile 1^ Russia, 2^ Ukraina, 3^ Bielorussia; nel Sambo Combat 1^ Russia, 2^ Ukraina, 3^ Bielorussia.

All’evento era presente il delegato del Comitato Olimpico Internazionale Mike Joyce, che si è molto interessato alla gara, alle modalità organizzative delle nostre competizioni internazionali ed ai programmi formativi giovanili, incontrando il presidente della FIAS V. Shestakov, i membri del consiglio direttivo e delle commissioni, nonché i dirigenti delle varie federazioni nazionali presenti.
Il tutto in funzione del definitivo riconoscimento del SAMBO da parte del CIO.

Prima del campionato europeo si è svolto il congresso annuale della European Sambo Federation, ove Roberto Ferraris ha partecipato come segretario generale ESF e rappresentante delegato per l’Italia, durante il congresso è stato votato all’unanimità il riconoscimento ufficiale della FIKBMS da parte della ESF. Nella circostanza è stato altresì comunicata la partecipazione del SAMBO ai prossimi Giochi Olimpici Europei del 2017 che si terranno proprio a Minsk.

In conclusione questo è stato un ottimo campionato europeo, sia dal punto di vista organizzativo che per il valore degli atleti in gara. Il sempre più elevato livello agonistico e l’affluenza sempre maggiore di nazioni tutte competitive fra loro, rendono il SAMBO uno Sport fra i più apprezzati nelle discipline da combattimento. Per gli atleti italiani è stata una costruttiva esperienza ed un’ulteriore occasione per farsi rispettare a livello internazionale. Per alcuni di loro sono maturati i tempi di fare delle scelte importanti per impostare in modo giusto il percorso che li può potare ai Giochi Olimpici Europei.

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