19/04/2016 - 20.02

"Crescere insieme", la Kickboxing dalla parte dei diversamente abili

Nota della redazione: Pubblichiamo con suscitato interesse il seguente articolo con la volontà, per voce del Presidente Donato Milano "di promuovere sempre più questo delicato settore a cui ci rivolgiamo con particolare attenzione". 

L'associazione sportiva dilettantistica KUROOBI FIGHT ACADEMY ha organizzato in data 10/04/2016 presso la palestra Petri di Viareggio una manifestazione interamente dedicata ai bambini dai 5 ai 14 anni.

All'evento hanno partecipato una cinquantina di ragazzi che si sono affrontati nelle regole della kick light, kick jitsu, light contact. Durante la giornata si è tenuta un'esibizione molto particolare, infatti, forse per la prima volta in Italia, si è assistito ad un esibizione di kick light tra due ragazzi di 14 anni diversamente abili: Davide Sanguinetti e Giovanni Guidi.

Davide Sanguinetti, affetto dalla Sindrome di Apert, fa parte dell' ASD KUROOBI da due anni e già da un anno, durante le competizioni ufficiali della federazione, si esibisce affrontando altri ragazzi nella kick light. Davide ha mostrato da subito molta passione per questo sport nel quale si impegna con tutto se stesso. Questo è dimostrato dai grossi miglioramenti motori e relazionali che ha fatto in questi mesi, ma non solo, Davide ha acquistato, in questo periodo, una maggiore fiducia in se stesso ed autonomia, che hanno contribuito nel permettergli di prendere il patentino per la mini car. Questi cambiamenti positivi sono stati riscontrati anche durante gli ultimi controlli medici, dove i dottori si sono mostrati contenti per i miglioramenti inaspettati.

L'altro ragazzo, Giovanni Guidi, è affetto da un disturbo dello spettro autistico e fa parte da tre mesi dell'associazione. Giovanni non mostra gravi problemi motori ma ha difficoltà nel relazionarsi con gli altri ed in particolar modo nello stabilire con loro un contatto fisico. Proprio per questo motivo, per questo ragazzo, l'esibizione in questione deve ritenersi un grande traguardo. Giovanni ha infatti dimostrato di esser riuscito ad affrontare un suo problema e di superare così un suo limite. E' da sottolineare, inoltre, che Davide a fine giornata, ha fatto un'altra esibizione con un altro ragazzo normodotato, mostrando le sue potenzialità e facendo vedere a tutti quello di cui è capace e di essere all'altezza degli altri ragazzi. L'associazione sportiva dilettantistica Kuro obi da più di un anno e mezzo, dopo l'arrivo in palestra di Davide, ha deciso di dar vita ad un progetto, denominato  "CRESCERE INSIEME" dedicato ai bambini e ragazzi con diverse patologie e difficoltà, per cercare di aumentare le loro potenzialità e la loro capacità d’integrazione attraverso corsi adattati di kick boxing.

Attualmente in palestra oltre a Davide e Giovanni ci sono altri quattro bambini che fanno parte del progetto, due di questi bimbi sono già stati integrati agli altri bambini con i quali si allenano durante la settimana, gli altri due bambini visto le loro maggiori difficoltà motorie relazionali stanno affrontando un percorso individuale e personalizzato che gli permetterà in futuro l’integrazione con gli altri ragazzi. Altri bambini hanno preso in questi giorni contatti con la asd kuro obi per fare anch’essi parte del progetto.

La kuro obi ringrazia Patrizio Rizzoli consigliere nazionale FIKBMS e Moreno Sanità , presidente regionale della federazione, per il loro costante supporto e per i loro preziosi consigli.

Un altro ringraziamento va a Davide, Giovanni gli altri bambini e i loro genitori che hanno reso possibile  tutto questo.    

Stefano Bacci