12/06/2014 - 10.43

Di Cuia ancora sul tetto del mondo!

Davvero grande atmosfera ed ottima organizzazione sabato 7 giugno a Matera per la consacrazione a Campione del Mondo WAKO-PRO del padrone di casa Giuseppe Di Cuia, sulle orme del suo maestro e DTN Biagio Tralli. Il materano ha conquistato la cintura piu ambita nella kickboxing dopo 12 dure riprese, contro un avversario vero da campione vero. Di Cuia ha affrontato il forte membro della nazionale russa Vasili Zaitsev, già plurimedagliato nei durissimi tornei WAKO, conducendo un match tecnico ed a tratti spettacolare, andato avanti sul filo del rasoio fino agli ultimi minuti. L'avversario era di quelli tosti, lo sapevano bene sia Di Cuia che Tralli, ma come si sa più grande è il valore dello sfidante più grande è la gloria nella vittoria. Per campioni di questa pasta, abituati a conquistare sui ring esteri i più prestigiosi allori, non poteva esserci prova diversa. Il russo ha preso quasi sempre l' iniziativa; pur essendo un combattente atipico rispetto ai classici atleti russi preferendo la tecnica e la rimessa alla potenza ed alla pressione, Di Cuia ha costretto il rivale a non giocare in attesa ma ad attaccare alla ricerca dei colpi duri. Il match è stato ad altissimo livello tecnico, come solo il full contact è in grado di regalare. L' equilibrio si è spezzato solo in pochi momenti, a volte a favore dell'uno ed a volte a favore dell'altro; entrambi sapevano bene che ad una minima leggerezza l'avversario ne avrebbe approfittato. Alla fine delle dodici riprese il verdetto dei tre giudici, uno belga, uno serbo ed uno italiano ha premiato la costanza, la tenacia e l'amore incondizionato a questo sport di Giuseppe Di Cuia, che dopo aver conquistato prima il titolo Europeo in Francia, poi quello Intercontinentale in Gabon nonchè medaglie pregiate ai durissimi tornei WAKO in giro per il mondo, ha meritatamente fatto suo il più prestigioso alloro nella kickboxing, rendendo il suo maestro orgoglioso e felice. 
Nel parterre materano molti volti noti della kickboxing nostrana, tra cui il vice presidente Donato Milano e Massimo Liberati, essi stessi in passato all' angolo di Di Cuia quando ricoprivano il ruolo di DT della Nazionale Italiana.
Numerosi i match di contorno, molti atleti della Dinamic Center di Matera sul ring per testare le proprie capacità. Tra i match di rilievo, anche due selezioni del torneo "Elite" nella specialità della low kick: Vito Plasmati della Dinamic Center ha avuto la meglio su Bruno Bonera della Doria Milano conquistando la semifinale del torneo nei 71kg; Andrea Andrenacci di Pescara accompagnato dal maestro Riccardo Bergamini ha invece battuto Mauro Perra della Ferrari gym di Cagliari , Andreacci si aggiudica la finale nei 75kg.