FIKBMS: LE RAGIONI DI UNA SCELTA
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A cura ufficio stampa FIKBMS
Da questo mese, mentre le palestre si riempiono, partono i migliori appuntamenti agonistici internazionali della FIKBMS.
E' anche il momento per le società sportive di sport da combattimento di scegliere la propria federazione di appartenenza.
Una scelta a volte fatta senza riflettere troppo su, ma che ha poi riflessi nel corso di tutto l'anno. I forum su internet ed i siti delle varie federazioni sono pieni di polemiche e grandi annunci. Con questo articolo vorremmo affrontare per una volta l'argomento con serenità.
Cosa si vuole da una federazione? A prescindere dalla specifica disciplina, quello che un maestro cerca per i propri allievi, e per sé, è molto semplice, quello che invece dovrebbe pretendere lo è meno.
ATTIVITA' SPORTIVA
Quello che viene richiesto in genere è la garanzia di avere una attività agonistica capillare (quindi non solo in alcune aree) che permetta alle società di partecipare a più gare possibili nella propria regione. E questo molte federazioni lo offrono.
Quello che viene spesso dimenticato è che la gara in questione abbia un seguito. Cioè che quella gara costituisca il primo scalino per una successiva promozione dei propri atleti ad altre gare nazionali e internazionali . Questo passaggio spesso viene a mancare.
ATTIVITA' DI FORMAZIONE
Tutti vogliono gradi e diplomi.
In questo federazioni ed enti sono generosi.... di carta stampata. Quante organizzazioni però fanno della formazione il loro fiore all'occhiello, organizzando corsi di formazione sia a livello regionale che nazionale con gli stessi crismi che fa il coni per i corsi di tennis o di nuoto, utilizzando le strutture stesse del CONI?
Questo è garantito da una sola federazione.
ATTIVITA' PRO
Quanti si vantano di aggiungere il suffisso PRO ai propri atleti e gala dando poi poco più che dei rimborsi spese ai propri atleti, ma soprattutto senza offrire loro un percorso vero, che garantisca un compenso onorevole?
I percorsi veri per i PRO sono solo quelli dei circuiti di gare a torneo a eliminazione diretta, che ieri si chiamavano K1 e oggi FIGHT CODE con premi di 80.000 USD per i vincitori. Certo tali premi vanno solo ai supercampioni, ma ecco perché sono così ben remunerati e soprattutto così ben promossi.
Ovviamente questi circuiti sono per l'élite di una federazione e non per tutti ma perché precludersi questa strada e non provare a partecipare solo perché la propria federazione non ha questi contatti e possibilità di accesso?
PROMOZIONE TELEVISIVA
Se i migliori pro hanno compensi cospicui e una carriera che li premia, per gli altri (quelli che comunque competono e hanno ancora tempo per arrivare ai più alti livelli) c'è almeno modo di avere la gloria che meritano per il loro impegno.
In questo RAI SPORT, con i suoi programmi tv settimanali dedicati alla kickboxing, ha fatto per noi meglio di Italia Uno che preferisce la messa in onda delle sole superstars. RAI SPORT segue i nostri ragazzi dai primi match classe A e li introduce nel grande mondo dei media garantendo loro la visibilità e notorietà che meritano.
E questo è garantito da una sola federazione grazie al riconoscimento del CONI.
CORRETTEZZA E TRASPARENZA
Il punto che affrontiamo ora, non viene quasi mai valutato, nella scelta della propria federazione, perché è sottovalutato il problema. Quante federazioni hanno una contabilità certificata da revisori dei conti, a disposizione degli associati e soprattutto votata nel bilancio preventivo dal Consiglio Federale e verificato nel bilancio consuntivo?
Quanti posso dire di avere votato i propri rappresentanti in federazione sia a livello regionale e nazionale in presenza di un osservatore CONI ? Questa questione è fondamentale nella scelta della propria federazione perché attiene alla cosiddetta "certezza del diritto", un principio di legalità che garantisce che le gare siano gestite correttamente come i soldi per promuovere le attività sportive.
E' TEMPO DI SCEGLIERE
La scelta che si fa ora influisce su 12 mesi della vita associativa della palestra di ognuno sulla carriera dei propri ragazzi e va valutata attentamente.
E' ovvio che la risposta alle domande che ci siamo divertiti a elencare è, in alcuni casi, relativa a più di una federazione o ente, ma solo una federazione risponde a tutti questi requisiti : la Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Savate e Shoot Box. Un’organizzazione che, associata al CONI, dal 2003 è riuscita a far convivere le diverse anime di queste discipline raggiungendo quota 21.529 tesserati con oltre 564 associazioni, ma soprattutto garantendo un percorso agonistico serio ai nostri atleti sia dilettanti che pro.
I CAMPIONATI NAZIONALI FIKBMS
La FIKBMS offre in tutte le sue discipline, un percorso che partendo dai campionati regionali, porterà ai campionati nazionali tutti i migliori atleti. In particolare quest'anno gli sport del ring disputeranno i propri campionati a Milano, dal 23 al 25 marzo 2012, con i migliori 8 atleti per categoria in un torneo ad eliminazione diretta. Gli sport del tatami invece saranno ospiti della città di Genova ad Aprile 2012.
I CAMPIONATI INTERNAZIONALI: SPESE PAGATE PER TUTTI
I DTN della FIKBMS selezioneranno tra i vincitori dei campionati italiani i membri della nazionale che seguiranno nel corso dell'anno con collegiali specifici per disciplina.
Quest’anno i campionati internazionali sono:
• a settembre ci sono stati, a Lignano Sabbiadoro, gli europei di semi, light, full;
• dal 22 al 29 ottobre sono in corso i mondiali di kick, light, kick light e k1 rules a Skopje (Macedonia);
• 22-27 Novembre, Dublino (Irlanda), seconda e ultima parte dei Mondiali WAKO (specialità Semi e Full Contact, Forme Musicali);
• Marzo, Bangkok (Thailandia) Campionati del Mondo WMF, Muay Thai;
• In programmazione i campionati internazionali di savate pro.
Giova ricordare che la partecipazione alla nazionale prevede i costi delle trasferte pagate dalla federazione e nel caso della vittoria in gare quali SPORT ACCORD (Bejing 2009) anche un premio in denaro.
Insomma tutto come una federazione CONI deve garantire.
CONI: UN SIGNIFICATO PROFONDO
Essere nel CONI per una associazione ha un significato profondo sia che abbia atleti di livello o li stia preparando.
I praticanti di sport da combattimento sono stati divisi per anni fondamentalmente in 2 grandi organizzazioni che, da quando si sono riunite, hanno dato un senso al termine "sinergia".
Oggi all'interno della F.I.KB.M.S. lavorano molti ex avversari storici riconoscendo l'un l'altro specifici valori che unendosi hanno creato una attività a volte davvero frenetica.
Certo molti problemi sono ancora aperti, soprattutto tra le persone, ma sono discussi e affrontati all'interno della federazione e non creando ulteriori spaccature.
Una società F.I.KB.M.S. sa due cose: che un proprio campione è realmente tale, e non è il risultato di accordi fra due maestri; e che la sua attività nella F.I.KB.M.S. è tutelata da uno statuto ed un regolamento CONI che gli consente pari dignità con tutti e non lo espone ai capricci di un singolo.
Scusate se questo è poco …
Da questo mese, mentre le palestre si riempiono, partono i migliori appuntamenti agonistici internazionali della FIKBMS.
E' anche il momento per le società sportive di sport da combattimento di scegliere la propria federazione di appartenenza.
Una scelta a volte fatta senza riflettere troppo su, ma che ha poi riflessi nel corso di tutto l'anno. I forum su internet ed i siti delle varie federazioni sono pieni di polemiche e grandi annunci. Con questo articolo vorremmo affrontare per una volta l'argomento con serenità.
Cosa si vuole da una federazione? A prescindere dalla specifica disciplina, quello che un maestro cerca per i propri allievi, e per sé, è molto semplice, quello che invece dovrebbe pretendere lo è meno.
ATTIVITA' SPORTIVA
Quello che viene richiesto in genere è la garanzia di avere una attività agonistica capillare (quindi non solo in alcune aree) che permetta alle società di partecipare a più gare possibili nella propria regione. E questo molte federazioni lo offrono.
Quello che viene spesso dimenticato è che la gara in questione abbia un seguito. Cioè che quella gara costituisca il primo scalino per una successiva promozione dei propri atleti ad altre gare nazionali e internazionali . Questo passaggio spesso viene a mancare.
ATTIVITA' DI FORMAZIONE
Tutti vogliono gradi e diplomi.
In questo federazioni ed enti sono generosi.... di carta stampata. Quante organizzazioni però fanno della formazione il loro fiore all'occhiello, organizzando corsi di formazione sia a livello regionale che nazionale con gli stessi crismi che fa il coni per i corsi di tennis o di nuoto, utilizzando le strutture stesse del CONI?
Questo è garantito da una sola federazione.
ATTIVITA' PRO
Quanti si vantano di aggiungere il suffisso PRO ai propri atleti e gala dando poi poco più che dei rimborsi spese ai propri atleti, ma soprattutto senza offrire loro un percorso vero, che garantisca un compenso onorevole?
I percorsi veri per i PRO sono solo quelli dei circuiti di gare a torneo a eliminazione diretta, che ieri si chiamavano K1 e oggi FIGHT CODE con premi di 80.000 USD per i vincitori. Certo tali premi vanno solo ai supercampioni, ma ecco perché sono così ben remunerati e soprattutto così ben promossi.
Ovviamente questi circuiti sono per l'élite di una federazione e non per tutti ma perché precludersi questa strada e non provare a partecipare solo perché la propria federazione non ha questi contatti e possibilità di accesso?
PROMOZIONE TELEVISIVA
Se i migliori pro hanno compensi cospicui e una carriera che li premia, per gli altri (quelli che comunque competono e hanno ancora tempo per arrivare ai più alti livelli) c'è almeno modo di avere la gloria che meritano per il loro impegno.
In questo RAI SPORT, con i suoi programmi tv settimanali dedicati alla kickboxing, ha fatto per noi meglio di Italia Uno che preferisce la messa in onda delle sole superstars. RAI SPORT segue i nostri ragazzi dai primi match classe A e li introduce nel grande mondo dei media garantendo loro la visibilità e notorietà che meritano.
E questo è garantito da una sola federazione grazie al riconoscimento del CONI.
CORRETTEZZA E TRASPARENZA
Il punto che affrontiamo ora, non viene quasi mai valutato, nella scelta della propria federazione, perché è sottovalutato il problema. Quante federazioni hanno una contabilità certificata da revisori dei conti, a disposizione degli associati e soprattutto votata nel bilancio preventivo dal Consiglio Federale e verificato nel bilancio consuntivo?
Quanti posso dire di avere votato i propri rappresentanti in federazione sia a livello regionale e nazionale in presenza di un osservatore CONI ? Questa questione è fondamentale nella scelta della propria federazione perché attiene alla cosiddetta "certezza del diritto", un principio di legalità che garantisce che le gare siano gestite correttamente come i soldi per promuovere le attività sportive.
E' TEMPO DI SCEGLIERE
La scelta che si fa ora influisce su 12 mesi della vita associativa della palestra di ognuno sulla carriera dei propri ragazzi e va valutata attentamente.
E' ovvio che la risposta alle domande che ci siamo divertiti a elencare è, in alcuni casi, relativa a più di una federazione o ente, ma solo una federazione risponde a tutti questi requisiti : la Federazione Italiana Kickboxing Muay Thai Savate e Shoot Box. Un’organizzazione che, associata al CONI, dal 2003 è riuscita a far convivere le diverse anime di queste discipline raggiungendo quota 21.529 tesserati con oltre 564 associazioni, ma soprattutto garantendo un percorso agonistico serio ai nostri atleti sia dilettanti che pro.
I CAMPIONATI NAZIONALI FIKBMS
La FIKBMS offre in tutte le sue discipline, un percorso che partendo dai campionati regionali, porterà ai campionati nazionali tutti i migliori atleti. In particolare quest'anno gli sport del ring disputeranno i propri campionati a Milano, dal 23 al 25 marzo 2012, con i migliori 8 atleti per categoria in un torneo ad eliminazione diretta. Gli sport del tatami invece saranno ospiti della città di Genova ad Aprile 2012.
I CAMPIONATI INTERNAZIONALI: SPESE PAGATE PER TUTTI
I DTN della FIKBMS selezioneranno tra i vincitori dei campionati italiani i membri della nazionale che seguiranno nel corso dell'anno con collegiali specifici per disciplina.
Quest’anno i campionati internazionali sono:
• a settembre ci sono stati, a Lignano Sabbiadoro, gli europei di semi, light, full;
• dal 22 al 29 ottobre sono in corso i mondiali di kick, light, kick light e k1 rules a Skopje (Macedonia);
• 22-27 Novembre, Dublino (Irlanda), seconda e ultima parte dei Mondiali WAKO (specialità Semi e Full Contact, Forme Musicali);
• Marzo, Bangkok (Thailandia) Campionati del Mondo WMF, Muay Thai;
• In programmazione i campionati internazionali di savate pro.
Giova ricordare che la partecipazione alla nazionale prevede i costi delle trasferte pagate dalla federazione e nel caso della vittoria in gare quali SPORT ACCORD (Bejing 2009) anche un premio in denaro.
Insomma tutto come una federazione CONI deve garantire.
CONI: UN SIGNIFICATO PROFONDO
Essere nel CONI per una associazione ha un significato profondo sia che abbia atleti di livello o li stia preparando.
I praticanti di sport da combattimento sono stati divisi per anni fondamentalmente in 2 grandi organizzazioni che, da quando si sono riunite, hanno dato un senso al termine "sinergia".
Oggi all'interno della F.I.KB.M.S. lavorano molti ex avversari storici riconoscendo l'un l'altro specifici valori che unendosi hanno creato una attività a volte davvero frenetica.
Certo molti problemi sono ancora aperti, soprattutto tra le persone, ma sono discussi e affrontati all'interno della federazione e non creando ulteriori spaccature.
Una società F.I.KB.M.S. sa due cose: che un proprio campione è realmente tale, e non è il risultato di accordi fra due maestri; e che la sua attività nella F.I.KB.M.S. è tutelata da uno statuto ed un regolamento CONI che gli consente pari dignità con tutti e non lo espone ai capricci di un singolo.
Scusate se questo è poco …