04/02/2011 - 11.29

GOLDEN GLOVE 2011

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Si è svolto il 29 e il 30 gennaio nel nuovo Zoppas Arena di Conegliano la quinta edizione del Golden Glove, evento internazionale e imperdibile per gli amanti della kickboxing. Un palazzetto allestito in maniera impeccabile con 8 quadrati e un maxischermo che proiettava  immagini della scorse edizioni, è stato il palcoscenico che ha visto gareggiare numerosi atleti (circa 1100 iscritti) 107 club dei quali la metà stranieri, provenienti da ben 22 nazioni: Austria, Olanda, Inghilterra, Repubblica Ceca, Grecia, Germania, Polonia, Norvegia, Slovenia, Croazia, Bulgaria, Ungheria,........
Un elogio particolare per la splendida riuscita dell'organizzazione va a chi ha ideato e realizzato l'evento in prima persona, Franco Noale e Zaia Loris dello Zen Shin di Mareno di Piave, che con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Treviso e del Comune di Conegliano ha permesso il successo di questa iniziativa, che vedeva un montepremi di 12.350 Euro totali, cosa davvero insolita nei circuiti di kickboxing tradizionali, sia nazionali che internazionali; il maestro Luca Terrin (Europ Center One) e Presidente Regionale del Veneto che ha contattato i team internazionali e ha organizzato al meglio la loro permanenza, il Maestro Oriano De Bei (Euro Kickboxing) per la gestione dei giudici di area, che a detta di tutti hanno espresso un ottimo livello di arbitraggio sia nella categoria semi light kick light e per ultimo, ma non certo per importanza lo sponsor Top Ring.
A due mesi dall’Europeo i nostri azzurri si sono comportati molto bene piazzandosi al secondo posto nel double team semicontact -73 con l’accoppiata Di Leo – De Marco che hanno perso la finale contro la coppia ungherese Gombos – Veres. Una finale tutta italiana la si è avuta, invece, nel double team femminile dove la pluricampionessa De Bei e la Gullotti del team Bestfighter si sono imposte sull’altro team bestfighter composto dalla coppia Boselli-Barbieri.
Si può dire che la compagine ungherese, comunque, capitanata dall’allenatore Kiraly, è stata la migliore tra tutte le nazioni straniere in quanto capace di piazzare sul podio almeno un atleta in quasi tutte le categorie seniores di semi-contact nelle cinture b/m/n e di accaparrarsi i primi 3 posti dell’open maschile, oltre alla vittoria nel double team maschile -73 e il secondo posto nella +73. Sicuramente a livello di cadetti le squadre che hanno impressionato maggiormente sono state quelle croate e slovene che hanno fatto man bassa nelle categorie cadetti 13/14/15 anni e dimostrando un livello tecnico paragonabile a quello seniores.
Nel semi contact da evidenziare le prestazioni dell’atleta bulgaro Emanuel Dimitrov, capace di vincere due delle categorie più numerose del semicontact, ovvero la -79 e la -84 e dell’atleta ungherese Veres che si è piazzato sul primo gradino del podio nella -63 e nella -69. Nel light contact le squadre croate, slovene e austriache hanno avuto la meglio sulle altre dimostrando un livello tecnico superiore alla media e un livello di tenuta atletica equiparabile ai professionisti. Una finale spettacolare è stata quella nella gara a squadre maschile della +73 dove gli atleti croati hanno avuto la meglio ai punti contro la coppia Bezzon – Primitivi.
Nella giornata di domenica hanno presenziato, oltre ad Ennio Falsoni presidente della WAKO e della FIKB, alcune figure istituzionali quali il il vicesindaco del comune di Conegliano, il presidente provinciale del CONI che hanno espresso il loro entusiasmo per la riuscita dell’evento, per la massiccia presenza di atleti stranieri e per la qualità logistica. Insomma il Golden Glove si afferma indiscutibilmente nel circuito internazionale come una delle più importanti competizioni W.A.K.O., e il ringraziamento non può che andare in primo luogo allo staff che con il suo egregio lavoro ha permesso il sereno svolgimento della competizione.

M° Luca Terrin