Golden glove 2015
Si è svolto il 17 e il 18 gennaio nel nuovo Zoppas Arena di Conegliano la nona edizione del Golden Glove, evento internazionale e imperdibile per gli amanti della kickboxing.
Un palazzetto allestito in maniera impeccabile con 8 quadrati e un maxischermo che proiettava immagini della scorse edizioni, è stato il palcoscenico che ha visto gareggiare numerosi atleti (circa 900 iscritti) dei quali la metà stranieri, provenienti da ben 18 nazioni: Svizzera, Austria, Olanda, Inghilterra, Repubblica Ceca, Grecia, Germania, Polonia, Norvegia, Slovenia, Croazia, Bulgaria, Ungheria, Ucraina.
Un elogio particolare per la splendida riuscita dell'organizzazione va a chi ha ideato e realizzato l'evento in prima persona, ovvero Luca Terrin, Presidente del Comitato Regione Veneto FIKBMS, al consigliere nazionale Raffaele Di Paolo, alla ASD Euro Kick Boxing di Nicola Traina (membro del comitato organizzatore WAKO) e Oriano De Bei (membro della CNA italiana) e a Giorgio Lico (membro del comitato organizzatore WAKO).
Il Golden Glove con il titolo di WAKO EUROPE CUP vedeva un montepremi di 8.000 Euro totali e una sponsorizzazione data dal marchio mondiale TOP TEN il quale ha fornito gratuitamente a tutti i vincitori un paio di guanti in base alla specialità.
Ospite d’eccezione il presidente della WAKO EUROPE Roy Baker il quale si è detto entusiasta del ritorno di questa competizione ed è rimasto impressionato dalla qualità organizzativa che quest’anno si è elevata grazie anche al sistema informatico utilizzato.
Il sistema SPORTDATA costituito da un impeccabile staff, tra cui anche i fratelli Alex e Jhon Engelhardt della WAKO Netherland, ha consentito di visualizzare in tempo reale sul web tabelloni, risultati, premiazioni e live streaming. Questa tecnologia rappresenta veramente il futuro negli sport da tatami.
La due giorni di gare è iniziata con due bellissimi stage tenuti rispettivamente dal team del maestro Istvan Kiraly per il pointfighing e da Manuel Nordio e Ivan Sciolla per il light, a cui hanno partecipato circa una trentina di atleti ciascuno.
Sabato si sono svolte tutte le categorie del light e della kick light e i tag team di light e point fighing: il team Kiraly ha dominato le 5 competizioni dei team portando a casa ben 2.000 euro mentre nelle discipline individuali gli italiani hanno ottenuto grandissimi risultati.
La domenica era interamente dedicata al point fighting, disciplina con i maggiori numeri ed è terminata con il grand champion maschile e femminile ed anche in questo caso il team Kiraly ha prevalso su tutti. Da sottolineare la stupenda finale al cardio palma dell’open femminile tra la Carmela Abbate e l’ungherese Dorina Szabo.
Insomma il Golden Glove si afferma indiscutibilmente nel circuito internazionale come una delle più importanti competizioni W.A.K.O., e il ringraziamento non può che andare in primo luogo allo staff che con il suo egregio lavoro ha permesso il sereno svolgimento della competizione.