11/04/2013 - 10.02

Grande successo per l’VIII Edizione di “Extreme Fight” a Santeramo in Colle

di Lassandro Graziano

Si è svolta Domenica 7 Aprile l’ottava edizione di "Extreme Fight" (galà pro di Kick Boxing e Muay Thai) l’evento organizzato dal presidente regionale F.I.KB.M.S. Puglia M° Graziano Lassandro.

Di fronte ad un pubblico di oltre 500 persone gli atleti della palestra santermana di via Boito hanno ben figurato.

L'evento (che andrà in differita su Rai Sport 1 nel mese di Maggio) ha visto nel pomeriggio la disputa di alcuni match dilettanti nei quali hanno preso parte al loro esordio Altea Cavaliere e la giovanissima Anna Pia Dimita nella disciplina di kick light.

Mentre la prima ha pareggiato, la Dimita ha vinto dominando il match dall'inizio alla fine atterrando la sua avversaria. Nel contatto pieno, invece, Vincenzo Viti (categoria meno 71kg specialità k1 rules) ha vinto ai punti contro un ostico avversario.

In serata, invece, il galà Pro dove, per la Pro Fighting Santeramo, sono saliti sul ring Roberto Marinotti (opposto al moldavo Turkan) e il diciottenne Michele Dimita. Vittoria ai punti per Marinotti in un match molto equilibrato. Diversa sorte per Dimita opposto al foggiano Mirto. Il verdetto è stato a favore di Mirto sebbene, alla fine dei 3 round, ci si sarebbe aspettato un giusto pareggio.

Altro match molto atteso, quello che ha visto opposti i due super massimi. Deserio, della Pro Fighting Santeramo, ha letteralmente dominato tutto il match costringendo il suo avversario Genchi, che al peso è risultato più pesante di 9 kg, ad incassare molti colpi, sia di boxe che di gomito. Il verdetto è stato unanime a favore di Deserio.

Match clou della serata la sfida tra Luciano De Maio (atleta della Pro Fighting Santeramo del M° Lassandro) impegnato contro Aldo Solferini della Pro Fighting Bologna per il titolo italiano F.I.KB.M.S. Pro di Muay Thai (categoria -58.2kg).

Il match, tirato sin dall'inizio, ha visto De Maio prevalere e vincere il titolo con i colpi di gomito e pugno sebbene Solferini fosse più asfissiante nel clinch.