23/03/2015 - 10.08

Il capolavoro di Gabriele Casella a Tours di Paolo Liberati

La Francia e sicuramente la méta preferita per i praticanti di sport da ring, ormai è dagli anni ottanta che periodicamente mi reco oltralpe, l'ho fatto da atleta e ancora piu volte come coach .
La ritengo la patria europea della nostre discipline perché ogni settimana in ogni regione della Francia si può assistere a gala internazionali di ogni disciplina. Full contact, kickboxing, k1 oltre alla francese savate. Ma sicuramente la disciplina che i francesi prediligono e la muay thai. Questa disciplina ha avuto e ha tuttora una grande diffusione e ha grandi interpreti che hanno conquistato titoli in ogni parte del mondo.
Consapevole della difficoltà della trasferta ho accettato di portare a combattere a Tours il mio atleta Gabriele Casella. L'avversario di assoluto valore il Campione europeo della WBC Wendy  
Annonay;  le regole quelle della muay thai orientale, quindi colpi di gomito compresi.
Casella è un atleta eclettico combatte in ogni disciplina da ring. Nel k1 e stato campione del mondo Wako juniores e ha recentemente vinto il torneo Elite Fikbms battendo avversari validissimi. Nel full contact è campione europeo Wako 81 kg titolo conquistato a Bilbao nel 2014 battendo fighters di assoluto valore mondiale. Nella muay thai oltre ai titoli nazionali conquistati ha vinto la medaglia di bronzo ai mondiali di Bangkok nel 2013.
Ritengo Gabriele l'atleta che meglio di ogni altro rappresenta la nostra Federazione per gli sport da ring poiché ne pratica tutte le discipline con eccezionali risultati. Per me come maestro è l'atleta ideale. Credo che mettersi continuamente alla prova debba essere un obbligo per un tecnico e cimentarsi anche in discipline che si conoscono meno sia stimolante e indispensabile. La Fikbms offre la possibilità di imparare al meglio le varie discipline praticate in Federazione e offre l'opportunità  agonistica per cimentarsi al meglio ad ogni livello.
Ho imparato i fondamentali della thai grazie a eccezionali fighters come Nuengpichit che ho ospitato a Roma per tre mesi ma anche organizzando e frequentando stage con maestri come Roberto Fragale e Mauro Samperi che grande impulso hanno dato alla muay thai nazionale.
È con questo spirito di sfida soprattutto con se stessi che abbiamo preparato questa sfida di grandissima difficoltà
Il peso: 79.900 per casella 82.200 per Annonay .
Il match:
1a ripresa
Si parte con la tradizionale RAM muay che Casella con mia grande sorpresa  esegue benissimo.
Abbiamo preparato il match in due settimane e francamente sapere che Gabriele ha avuto il tempo di curare anche questo particolare lo trovo ammirevole.
Il francese mi sembra subito molto esperto ottimi calci, efficace nel clinch e molto attento ad annullare gli attacchi dell'italiano. Round sostanzialmente pari.
2a ripresa
Annonay aumenta l'efficacia dei suoi calci e in clinch sembra avere la meglio, Gabriele risponde aumentando l'uso delle braccia e pur sapendo che a livello punti poco influiscono però possono cambiare l'inerzia dell'incontro. Infatti colpito da un preciso diretto destro il francese barcolla e Casella commette l'errore più classico si avventa sull'avversario il quale freddamente con una precisa gomitata in rotazione manda l'italiano al tappeto. Al conteggio Gabriele barcolla non sembra farcela ma i suoi vent'anni e la sua volontà lo aiutano a finire il round.
3a ripresa
Nel recupero Gabriele sembra un leone ferito, e più che preoccuparsi di ciò che è accaduto vuole tornare al centro del ring. Parte all'attacco consapevole dello svantaggio tre minuti senza tregua che il francese sembra accusare.
4 ripresa
Il capolavoro di Casella:colpisce ripetutamente la gamba avanti dell'avversario e per tre volte lo fa volare al tappeto, il francese provato non riesce ad arginare l'italiano. La ripresa termina con un preciso gancio destro che il francese accusa visibilmente
5a ripresa
Mai un passo indietro, la freschezza di Casella della quarta ripresa continua nella prima parte della quinta. Annonay non riesce ad essere incisivo.
L'incontro finisce tra gli applausi del pubblico degli organizzatori e degli sponsor saliti tutti sul ring. Eccezionale il fair play tra gli angoli e gli atleti prima e dopo il verdetto che meritatamente va all'italiano.
Grande Casella! Vince la cintura GSB che il prossimo anno dovrà difendere.

Paolo Liberati, DTN Full contact.