Italia vs Polonia di Full Contact

Un team italiano composto da 5 atleti ha affrontato un viaggio davvero impegnativo per raggiungere Szczecinek al nord della Polonia , il club locale di Kickboxing ha organizzato una sfida tra Polonia e Italia per festeggiare i 25 anni di attività sportiva.


Grande interesse del pubblico locale palazzetto gremito grande accoglienza per gli atleti locali e stranieri e importante sottolinearlo grande fair play tra i contendenti.
Dopo sei incontri sotto clou apre la sfida Michael Toti di Roma allievo di Luca Martorelli , questo giovane atleta di 57 kg ha dato prova di grande abilità tecnica e freddezza agonistica. Ha controllato gli attacchi del polacco reagendo con precise tecniche di calcio al corpo che soprattutto nell'ultima ripresa sono state decisive. Vince Toti meritatamente.
Nel secondo incontro Francesco De rosa del team Baldi di Caserta ha ben combattuto per 2 round ma purtroppo al termine di uno scambio classica testata involontaria dove l'italiano ha la peggio. Fermo il match ritenendo inutile rischiare di peggiorare le cose. Francesco e giovane e avrà tutto il tempo per rifarsi.
Unico match femminile quello tra Michela Patarini contro Emila soprannominata dal team italiano la Barby polacca.
Tre round equilibrati e ben combattuti da entrambe le atlete. nella seconda ripresa la polacca risulta più efficace e continua vittoria di misura ma giusta per "Barby".
Sinceramente da Dani Denis mi aspettavo molto di più. Dopo la buona prova ai campionati europei in Grecia dove ha perso per preferenza contro un forte ucraino, pensavo che avesse messo meglio a frutto la recente esperienza. Dani dotato di grandi qualità fisiche e tecniche non riesce ad esprimersi sul ring come potrebbe. A volte sembra trattenuto ed indeciso. Solo a sprazzi fa vedere quello di cui è capace. Credo che Alfonso viceré e Ivan di gioacchino hanno fatto un ottimo lavoro con il loro ragazzo e sapranno lavorare al meglio per portare Denis ai prossimi appuntamenti internazionali che lo attendono. 



Dani Denis sicuramente rimane uno degli atleti su cui puntare per il futuro.
Nei 75 kg Roberto Tranquillo allievo di Andrea Catarci mi ha fatto veramente emozionare. 
Dopo la pesante sconfitta in Grecia contro un coriaceo francese ha affrontato il suo avversario a viso aperto. Il polacco spavaldo e forte di una maggiore esperienza internazionale ha trovato sulla sua strada l'italiano deciso e mai disposto ad arretrare di fronte alle bordate di pugno. Tranquillo ha decisamente prevalso con i calci, piazzando due precisi circolari al viso. Match equilibrato e combattutissimo. Gli ultimi trenta secondi sono stati decisivi per l'assegnazione del verdetto. Al termine di un brutale scambio l'italiano viene centrato da un gancio potentissimo. Anche se il pari sarebbe stato più giusto questa azione da la vittoria al polacco.

Sono convinto che i nostri ragazzi abbiano dato prova di un grande potenziale. Abbiamo molto da lavorare, a livello internazionale siamo indietro rispetto agli altri. Il Full Contact nella WAKO ha raggiunto livelli altissimi ma possiamo e dobbiamo farcela a tornare ai livelli del passato quando i nostri atleti erano in vetta alle classifiche internazionali.

Paolo Liberati