02/07/2008 - 18.07

KICKBOXING A CAULONIA MARINA

Cavallo1

“E’ stato un evento senza precedenti, più unico che raro e grande merito per la sua ottima organizzazione e riuscita va certamente alla F.I.KB, la federazione italiana kickboxing, che lo ha promosso!” E’ questo l’entusiastico commento espresso, congiuntamente, dall’assessore provinciale allo sport, il dott. Attilio Tucci, e dal fiduciario del CONI reggino, il prof. Salvatore Papa, per il “Saggio di kick boxing”, nelle sue diverse specialità e settori, che ha avuto luogo nel suggestivo e splendido anfiteatro magno greco di Caulonia Marina, incastonato nel suggestivo lungomare jonico della provincia di Reggio Calabria. L’Accademia Arti Marziali Depaim – Consap Polizia di Stato, diretta dal maestro Giuseppe dott. Cavallo, squadra campione d’Italia in carica di kickjitsu della F.I.KB, l’unica federazione italiana di kickboxing riconosciuta dal CONI, ha infatti effettuato delle spettacolari esibizioni alla presenza del Vescovo di Locri – Gerace, mons. Giuseppe Morosini e di molte Autorità civili, militari e istituzionali. In tale occasione, su mandato del presidente nazionale e mondiale della kickboxing, il dott. Ennio Falsoni, il maestro Cavallo ha conferito al Pastore della diocesi locridea la cintura nera ad honoris causa.

 

E’ la prima volta nella storia di queste discipline sportive che si è registrata un’iniziativa simile alla quale hanno presenziato dirigenti e funzionari della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, Forze con le quali l’Accademia diretta dal maestro Cavallo, dirigente tecnico nazionale del settore giovanile “Lottatterra” della F.I.KB, conduce attività di educazione alla legalità. In effetti, attraverso le arti marziali e gli sports da combattimento, l’associazione suddetta e le Forze dell’Ordine hanno avviato da anni delle azioni, soprattutto negli ambiti scolastici del delicato territorio calabrese, per promuovere legalità e senso civico nei giovani cittadini del futuro.  Associazione sportiva, dunque, quale realtà preziosa che, come ha sostenuto il Vescovo di Locri – Gerace,  deve avere la duplice valenza di centro di benessere psico-fisico ma anche di ambito di socializzazione e crescita spirituale e culturale. Monsignor Morosini, che ha elogiato l’impegno della F.I.KB e dell’associazione calabrese, ha, con garbo e dolcezza, ma con cristiana fermezza, esortato i giovani atleti a vivere una vita sana e ad avere cura e rispetto del proprio corpo non deturpandolo con operazioni a volte irreversibili, come tatuaggi ecc..

Il primo “Apostolo” cintura nera, della Chiesa moderna, con grande entusiasmo, ha poi fatto dono a tutti di un portachiavi di S.Francesco di Paola, il santo patrono della Calabria e ha benedetto gli atleti, tecnici e dirigenti e i loro cari, nonché la federazione e i suoi dirigenti. L’originale e singolare iniziativa, ripresa dalla RAI e da altre TV locali e nazionali, oltre che dai maggiori quotidiani e riviste calabresi, rappresenta un’ulteriore testimonianza delle positive e concrete attività di educazione alla legalità che nella Locride sta conducendo il sodalizio jonico d’arti marziali, in collaborazione con le Forze dell’Ordine. Ciò  per stimolare, soprattutto nei giovani, il senso di attenzione verso le istituzioni sensibilizzandoli, altresì al rispetto del prossimo e dell’ambiente circostante. Non sono inoltre mancati all’evento:  il parroco di Caulonia,  don Bruno Sculli; il Sindaco, il prof. Ilario Ammendolia, e tutti gli assessori comunali cauloniesi; il presidente della DEPAIM, il geometra Vincenzo Sgambelluri; il presidente Giuseppe Belcastro della federazione Mediterraneo & Ambiente; il dottore Michele Cataldo, medico federale. Una serata che rimarrà, sicuramente, nella storia dello sport.

 

Angela Luperti