31/05/2010 - 17.49

KICKBOXING A DUBLINO

pugliese

IL TEAM PND LATINA, DEL M° TIZIANO PUGLIESE,  “PIEGA” ANCHE I FIORI ALL’OCCHIELLO DELLA NAZIONALE IRLANDESE WAKO.

 

Sabato scorso, all’interno di un mega hotel di Dublino, si è svolto il tanto atteso incontro tra i migliori sette atleti di Full Contact d’Irlanda ed i migliori sette d’Italia, selezionati e capitanati dal M° Tiziano Pugliese della Full Kontact Latina, in collaborazione con il M° Massimo Liberati, Presidente del  Comitato Regionale F.I.KB.

 

La delegazione Italiana all’arrivo, ha trovato subito qualche asperità. Durante il “peso” degli atleti, pesati obbligatoriamente subito dopo pranzo (solo gli italiani), non si è tenuto conto della normale tolleranza e dopo ore di discussioni senza via di uscita, il M° Pugliese ha deciso di tagliare la testa al toro e di dimostrare che qualche grammo in più, perchè si parlava di grammi, non era poi così difficile da togliere e quindi sauna e bagno turco per tre atleti.

 

Anche il presidente mondiale della Wako in persona, saputo dell’accaduto, si è lamentato telefonicamente con i giudici e confermando la regola della tolleranza, per la 55 Kg M.Vittoria Colonna, ha ordinato di validarne  il peso, ma ormai era troppo tardi, i ragazzi erano già usciti dalla sauna in perfetto peso, ma con meno energie ad un’ora dal match.

 

La cornice dell’evento, ottimamente curata sotto tutti i punti di vista dal M° Filippo Fusco di Dublino, ma con origini Italiane, ha così accolto l’entrata delle due squadre con tanto di inni e bandiere.

 

Da un lato il M° Pugliese con il suo team di Campioni composto da: Valentina Persichilli F.K.L. 60 Kg dei maestri Michele e Lamberto Frasca del Fight Club, che ha sostituito la pluricampionessa Vanessa pennacchio sempre della Full Kontact Latina, Andrea Chianese F.K.L. 71 Kg, Manuel Nordio 67 Kg dei Maestri Oriano de Bei e Nicola Traina di Chioggia, Simone Salvatori 67 Kg del M° Palma di Roma, M.Vittoria Colonna del M° Daniele Malori di Roma, Emanuele Bianco 81 Kg del M° Tralli di Bari, Marco Antognaccetti 91 Kg di Milano, dall’altro la Nazionale Irlandese al completo.

 

Il clima è stato da subito infuocato ed il pubblico tutto per l’Irlanda, anzi quasi tutto, perché tra le centinaia di spettatori, c’erano incredibilmente alcuni signori di Latina che lavorano a Dublino da 18  anni e che saputo dell’evento, si sono riuniti con altri italiani per sostenere la loro amata patria, ha accolto con ovazione i loro beniamini.

 

La prima a salire sul ring è stata Valentina Persichilli che ha nettamente dominato il primo round mettendo all’angolo l’atleta irlandese diverse volte facendola barcollare. Nel secondo round, però, dopo aver ricevuto un potente frontale al fegato, non è riuscita a recuperare e quindi ha perso per ko tecnico.

 

La seconda, a cimentarsi con la fuoriclasse Rebecca Dillon, è stata la Nazionale M.Vittoria Colonna, atleta di punta del M° e campione del Mondo Daniele Malori di Roma.

 

M.Vittoria si è difesa molto bene, dimostrando le sue qualità ed infilando anche degli ottimi colpi alla Dillon,  ma non sono bastati per vincere il mach, giustamente assegnato all’atleta di casa.

 

Un altro ko per l’Italia è stato accusato da Marco Antognaccetti, forse troppo sicuro di vincere, date le sue doti fisiche.

 

A questo punto, sono saliti sul ring Emanuele Bianco e poi Simone Salvatori. Tutti e due hanno dominato i loro incontri dall’inizio alla fine, ma qui sono scattati due “FURTI” clamorosi, entrambi per due verdetti a uno.

 

Anche lo stesso organizzatore della serata ha richiamato tutti gli arbitri e si è lamentato per la condotta di alcuni, specialmente del centrale, ma il verdetto non è stato cambiato.

 

Il vicepresidente mondiale della Wako, Roy Becker in persona, anche lui Irlandese ed esperto arbitro Internazionale, capita la situazione, è salito sul ring per arbitrare i due match clou della serata.

 

A sfidarsi ora, c’erano i due testa di serie della Nazionale Irlandese contro i due nostri atleti Nordio e Chianese, anche loro titolari della nazionale Italiana FIKB. (low Kick e Light 2008)

 

Il primo ad incrociare i guanti contro il 67 Kg Wilson Snoody è stato Manuel Nordio.

L’incontro è stato spettacolare, Manuel da una parte infilava un colpo dietro l’altro e Wilson, incalzato da un pubblico assordante che rispondeva come se fosse l’ultimo round della sua vita.

 

Per vincere però, bisognava dimostrare più del necessario e puntualmente Manuel l’ha fatto. Con un diretto sinistro, all’ultimo round ha fatto barcollare Wilson e poi ancora un’impressionante serie di colpi hanno decretato la vittoria dell’italiano.

 

Adesso però toccava a Chianese chiudere i conti.

 

L’ultimo ed il più atteso incontro in programma, contro il pluricampione Barry O’Toole, diretto all’angolo dallo stesso Direttore Tecnico della Nazionale Irlandese.

 

L’incontro si è dimostrato subito durissimo, ma durissimo era anche l’atleta del M° Pugliese che ormai non aveva più nemmeno un filo di voce per guidare il suo atleta.

 

L’incontro è stato violento ma equilibrato fino a trenta secondi dalla fine. Anche buona parte del pubblico irlandese, viste le circostanze, tifava anche per Andrea, ma per vincere ci voleva il KO.

 

Il campione italiano, raccolte tutte le sue forze, è riuscito a fare l’impossibile e a venti secondi dalla fine, ha letteralmente inginocchiato l’avversario aggiudicandosi il match.

 

Dice Pugliese: Mi sembrava di essere protagonista di un film con una trama ben studiata a tavolino per entusiasmare il pubblico in sala, ma invece era tutto vero !!

 

Dopo quegli incontri rubati, c’è stato una riscatto eccezionale da parte di Andrea e Manuel, anche il D.T. Irlandese non ha potuto che chinare la testa ed ammettere la superiorità.

 

Devo dire che tutta la squadra si è comportata bene, tutti hanno dato il massimo per vincere e la trasferta la ricorderemo per un pezzo.