LA NOTTE DELLE SFIDE
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Il 29 marzo scorso si è svolta al Palasport Cornaro di Jesolo Lido (VE) la seconda edizione di JESOLO FIGHT NIGHT, un galà di sport da ring organizzato dal M° Roberto Agostinetto della Pro Fighting Jesolo e culminato con la conquista del titolo mondiale vacante thai boxe
JESOLO FIGHT NIGHT è stato organizzato dalla Pro Fighting Jesolo sotto la scrupolosa regia del M° Roberto Agostinetto, che si sta affermando sempre più con eventi di qualità che soddisfano anche i palati più fini tra gli appassionati di sport da ring. La formula scelta non si è limitata al solo galà dei professionisti, ma ha previsto anche alcuni match classe N e C per dare spazio a chi ha meno esperienza ma tanta voglia di emergere.
Il primo incontro vedeva Andrea Arcidiacono della Grifa Gym Montecatini Terme (M° Alessandro Grifa) opporsi all’atleta di casa Alberto Tonicello della Pro Fighting Jesolo (M° Roberto Agostinetto): match interessante che si conclude con la vittoria di Tonicello ai punti.
A seguire salivano sul ring Piero Di Gregorio Pro Fighting Santeramo (M° Graziano Lassandro) e William Imolesi della Pro Fighting Forlimpopoli (M° Claudio Spazzoli), il quale vinceva al 2° round per abbandono di Di Gregorio.
Il terzo match del sottoclou era al femminile - in omaggio al Mondiale Pro della Valicelli - tra Giulia Luca della Pro Fighting Padova (M° Simone Prandin) contro Sara Bortoluzzi della Pro Fighting Jesolo (M° Roberto Agostinetto). L’incontro è terminato con la vittoria di Giulia Luca ai punti, ma è d’obbligo sottolineare da un lato il cuore della Bortoluzzi che deve solo essere più convinta dei propri mezzi e dall’altro l’ottima Luca, che va applaudita per la buona tecnica dimostrata.
L’ultimo match prima dell’inizio dei prestigi fights, ha visto due protagonisti d’eccezione: Giorgio Giovagnoli della Pro Fighting Cesenatico (M° Francesco Giretto) e Francesco Tadiello Pro Fighting Padova del M° Roberto Ravarro. In questo caso parlare di dilettanti è in qualche modo riduttivo per due fighters già conosciuti nell’ambiente con un notevole bagaglio di esperienza. A riprova delle loro capacità, hanno dato vita ad un bellissimo combattimento che si concludeva con la vittoria al 2° round di Tadiello con uno spettacolare KO per high kick, che ha colto Giovagnoli in pieno viso.
Un inaspettato, elettrizzante mix di effetti luci e suoni, che riproduceva l’arrivo di una frotta di elicotteri, ha rapito l’attenzione del pubblico degli spalti e del parterre per annunciare il via esplosivo al galà vero e proprio.
Il primo Prestige Fight vedeva opposti nella nobile arte della Savate (o boxe francese) Marco Carucci della Pro Fighting Bologna, accompagnato dal M° Mario Zanotti, e Luca Bergomi, già pluricampione italiano di questa spettacolare disciplina (Pro Fighting Tonic Milano), seguito dal M° Walter Brambilla. Dopo una partenza titubante da parte di Carucci, che non è un profondo conoscitore delle difficili tecniche di gamba della savate, il terzo round vedeva un’improvvisa accelerazione di boxe di Carucci che ha colto Bergomi di sorpresa, piegandogli le gambe con primo conteggio dell’arbitro Claudio Baccolini. Bergomi si riprendeva per proseguire, ma veniva immediatamente colto da un devastante destro che lo mandava al tappeto in modo drammatico. La serata veniva quindi brevemente interrotta per prestare le cure del caso a Bergomi, che si è poi prontamente rimesso.
A seguire, bella vittoria ai punti nell’incontro di K1 rules (5X2’) di Vladimiro Laghi (Pro Fighting Forlimpopoli del M° Claudio Spazzoli) contro Vito Flavio Pantaleo (Pro Fighting Santeramo del M° Graziano Lassandro). Match agonisticamente intenso, in cui i due atleti hanno dimostrato che possono ancora migliorare, soprattutto nel finale dell’incontro, dove forse ha prevalso chi era più fresco a livello atletico.
Di assoluto valore tecnico per gli appassionati di thai boxe la sfida nei
Si proseguiva poi con la certezza del campione del mondo Stefano Stradella (Pro Fighting Tonic Milano) e Stefano Lonzi (Rendoki Dojo Livorno), il nuovo talento del M° Rizzoli. Il pubblico rimaneva con il fiato sospeso per l’alto livello tecnico e l’eleganza stilistica dimostrata da entrambi gli atleti. Il match è terminato con una vittoria ai punti di Lonzi, che veniva festeggiata a lungo dal suo travolgente seguito di fan.
E arriviamo finalmente all’incontro clou della serata: il titolo mondiale W.A.K.O. PRO femminile di thai boxe nei
Infine, per aver saputo gestire diverse tipologie di gare in una singola serata offrendo un coinvolgente spettacolo sportivo ad un pubblico entusiasta che sfiorava le mille persone, un applauso finale va fatto al M° Roberto Agostinetto che, mosso dalla sua incontenibile passione per gli sport da ring, è stato ideatore, organizzatore e promoter di questa seconda, bellissima edizione di JESOLO FIGHT NIGHT.