LA SAVATE FORME

Savate o boxe francese nobile sport da combattimento è nata come tecnica di autodifesa in Francia alla fine dell’ottocento. Come tutte le iniziative anche questa affascinante disciplina ha avuto un’evoluzione ed una divulgazione che sicuramente ha portato sino ai giorni nostri lo stile e l’efficacia di un metodo che risulta essere molto interessante dal punto di vista della “finalizzazione” di ogni contendente per la precisione di ogni colpo, che per la caratteristica di essere eseguito con la punta della scarpa una volta giunto a bersaglio penetra irrimediabilmente l’obiettivo creando danni a volte insopportabili, ma anche per l’eleganza dei movimenti cui ogni praticante è chiamato ad eseguire poiché intrinseco nello stile.

La savate forme nasce proprio per salvaguardare il puro stile della boxe francese, che attraverso una “forma” o coreografia ben definita si esprime con tutte le sue caratteristiche di ricchezza coordinativa, tecnica precisa e dinamica di movimento. Essendo comunque molto giovane nella sua applicazione, la savate forme necessita di uno studio molto piu’ approfondito di quanto si possa pensare. Infatti oltre alla conoscenza della tecnica, che “deve” per forza di cose rasentare la perfezione, la musica elemento di prim’ordine risulta essere  parte integrante se non fondamentale nella costruzione di una forma di Savate. Percui per costruire una coreografia di Savate è importante conoscere come è strutturata una frase musicale, un periodo, e non per ultimo naturalmente il ritmo che potrà essere piu’ o meno elevato (bpm = battute al minuto).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E’ fondamentale tener presente le linee guida sulle quali è costruita la forma di savate allo scopo di rendere ben visibile agli occhi del neofita le peculiarità dello stile. Infatti come in un combattimento vero lo spettro del movimento e a 360° anche nel caso della coreografia di savate è importante tener presente come si vuole cominciare (master beat): frontalmente, lateralmente,  arretrando o avanzando. Percui un istruttore di savate forme deve garantire alla propria classe oltre la conoscenza della tecnica, anche l’architettura della forma e non per ultimo e di fondamentale importanza la scelta della musica.

Poiché sono già state programmate ed sono in programma competizioni di savate forme sarà necessario, dietro autorizzazione del Coordinatore nazionale del settore savate FIKB,  M° Alfredo Lallo, creare una struttura tale in Italia che sia in grado di divulgare e promuovere in tutte le regioni questa nuova affascinante disciplina che tra l’altro viene molte volte inserita nei galà professionistici a contatto pieno come riempitivo per smorzarne i toni ed intermezzo per allietare il pubblico presente alle competizioni con musica d’impatto e stile sopraffino.

Io personalmente credo molto nel mix sport da combattimento e musica perché oggi piu’ che mai la ricerca di qualcosa di innovativo, ma soprattutto di elegante, stimolante e stilisticamente all’avanguardia avvicina ogni tipo di pubblico soprattutto quello femminile che magari nonostante l’amore per la disciplina,  non oserebbe mai accostarsi a causa del contatto fisico. Va da sé che la musica crea quel qualcosa di intrigante che porta ogni atleta a muoversi e ad esprimersi secondo le proprie caratteristiche migliori, di conseguenza si è in grado di relazionarsi con l’ambiente attraverso lo stile in maniera tale che agli occhi di coloro che osservano piu’ o meno da critici le evoluzioni dell’atleta ne restino sinceramente impressionati e vengano anche loro coinvolti nel ritmo e nell’ambiente positivo e gioioso che si viene di fatto a creare. (sincronismo…ma questo è un altro argomento)

Ringraziando Il comitato regionale ligure ed il Coordinatore nazionale FIKB M° Alfredo Lallo vi rimando, dietro autorizzazione di quest’ultimo , al primo corso allenatori di Savate forme per poter cosi’ apprezzare le peculiarità di questa affascinante disciplina…M° Glauco Pocobelli (Resp. Aerokickboxing FIKB ).