19/07/2017 - 13.24

Laurea a pieni voti di Roberto Fragale in Scienze Motorie

“Non c’è niente di così pratico come una solida base teorica”. Questo splendido aforisma, che dovrebbe diventare un mantra per ogni tecnico sportivo, è una delle frasi preferite di Roberto Fragale, il primo laureato in Scienze Motorie uscito dalla Scuola Nazionale di Formazione FIKBMS.
La SNF, nel suo esemplare corso di studi (unico nel panorama della Kickboxing italiana), prevede come primo step la qualifica di Allenatore, cui segue quella di Istruttore, poi quella di Maestro e infine la qualifica di Tecnico Federale, equiparata al terzo livello SNaQ (Sistema nazionale delle qualifiche CONI). Nel frattempo possono essere conseguite anche le specializzazioni di Educatore Sportivo dell’Attività Giovanile (ESAG) e quella di Tecnico dell’Età Evolutiva (TEE). I Tecnici Federali FIKBMS possono poi frequentare il corso per Tecnico di IV Livello Europeo alla Scuola dello Sport del CONI. La Scuola dello Sport del CONI ha sottoscritto un protocollo di cooperazione culturale e scientifica con l’Università del Foro Italico di Roma e questa con il Ministero dell’Istruzione aderendo ad un progetto europeo denominato “Dual Career”, al fine di consentire ai Tecnici delle Federazioni di raggiungere una formazione universitaria e la Laurea in Scienze Motorie, con un percorso formativo personalizzato, studiato per permettere la partecipazione e agevolare la frequenza al Corso da parte dei Direttori Tecnici Sportivi impegnati nelle attività di Alto Livello nelle varie Federazioni.

 

Il Maestro Roberto Fragale è il primo tecnico della FIKBMS che non si è lasciato sfuggire questa splendida opportunità per coronare la sua carriera sportiva.
Nato nel 1955, Fragale inizia a 14 anni, nel ’69, la pratica del karate dove prende la cintura nera nel ’73. Nel ’74 inizia lo studio del Kung Fu e la pratica della Kick Boxing che allora in Italia si chiamava Karate Contact. Nel 1974 comincia a insegnare pur continuando l’agonismo e, dopo aver vinto diversi titoli Italiani, nel 1978 partecipa al primo Campionato del Mondo WAKO a Berlino.
I suoi allievi gareggeranno e vinceranno a livello nazionale e internazionale in tutte le specialità della moderna Kickboxing: dal Point Fighting al Light Contact, dal Full Contact alle Disco-Forms, dal K-1 alla Muay Thai.
In FIKBMS ha ricoperto una quantità impressionante di ruoli dirigenziali, oltre a quello di D.Tecnico di Società: è stato D.T.N. del settore Thai/Kick, Presidente del Settore Muay Thai, Arbitro internazionale di tutte le discipline della Kickboxing, Presidente della Commissione Nazionale Arbitraggio FIKBMS, Membro internazionale della Commissione Sport da Ring della WAKO, Consigliere Nazionale Federale, Coordinatore dell’Attività Giovanile e Scolastica nella SNF e infine Coordinatore della Scuola Nazionale Formazione.
E’ raro, in Italia, che con un curriculum di questo tipo qualcuno non si sieda sugli allori e continui a studiare, formarsi, imparare. Ma Roberto Fragale, da sempre, sa che se vuoi che i tuoi allievi imparino e amino imparare, tu per primo devi avere la passione dell’apprendimento, e dimostrarla. Non ha mai smesso di frequentare corsi e aggiornamenti (a 40 anni, da privatista, prese la maturità) e nel 2012, a 58 anni (!) ottiene la qualifica di Tecnico di IV Livello Europeo alla Scuola dello Sport presentando un Project Work dal titolo: “La riorganizzazione nei sistemi di formazione per qualifiche federali della DSA FIKBMS e allineamento al sistema SNaQ – Coni”. Nel 2013 partecipa al 2° corso per “Dirigenti Tecnici Federali dell’Attività Giovanile” e nel 2013 si diploma “Esperto di Preparazione Fisica” presso la SdS con un Project Work dal titolo: ““Periodizzazione, pianificazione e programmazione annuale di preparazione fisica per atleti di Kickboxing”. Nel 2014 partecipa ad un corso di formazione per “Club Manager” alla SdS e subito dopo si iscrive al corso triennale presso l’Università degli Studi del Foro Italico a Roma dove, il 10 luglio scorso, si Laurea in Scienze Motorie e Sportive nel percorso di studio “Gestione e Organizzazione dello Sport di Alto Livello”. Piccolo particolare: con il massimo dei voti (110/110).
Non ha mai smesso di insegnare, ma ora si occupa solo di formazione ad alti livelli e, nella sua palestra, dirige tutto ma segue personalmente solo i corsi dei bambini e dei ragazzini: da uomo saggio e tecnico sapiente qual è, sa che l’argilla la plasmi bene solo quando è fresca.
Io Fragale lo conoscevo da ragazzo attraverso i giornali specializzati - avevo 14 anni quando leggevo di lui e dei “cattivi di Pisa” (come i giornalisti chiamavano la sua squadra) – ma l’ho conosciuto davvero solo quando abbiamo cominciato a lavorare a stretto contatto nella SNF. E’ una persona straordinaria: squisitamente umile e rispettoso, dotato di quel senso dell’umorismo che solo le persone molto intelligenti hanno, grande lavoratore, sapiente ascoltatore, bravissimo insegnante e uno dei più grandi appassionati della conoscenza che io abbia incontrato nel nostro ambiente. Per me è un onore chiamarlo collega e amico.
Laureandosi a 62 anni ha fatto ciò che di meglio può fare una persona che occupa ruoli di grande responsabilità: to lead by example, come dicono gli americani, e cioè guidare, condurre attraverso l’esempio. Nessuno, in FIKBMS, potrà più accampare scuse del tipo Ah, se potessi tornare indietro o Non ho più l’età per certe cose. L’esempio di Fragale sarà sempre li a ricordarci che volere è potere e che per le cose importanti il tempo si trova sempre.
Non amo troppo l’appellativo di Maestro: nello sport, e soprattutto negli sport di combattimento e nelle arti marziali, non è sempre sintomo di cultura e conoscenza, troppo spesso è solo relativo all’anzianità di un tecnico (e vediamo ego gonfi come palloni…). Ma se c’è qualcuno che merita appieno il titolo di Maestro, nell’accezione più alta che si può dare a questo termine, questi è il Professor Fragale. Ripeto: “Non c’è niente di così pratico come una solida base teorica”.
E ripeto: to lead by example.

Michele Surian