Mondiali di Antalya: tutti i commenti dei DTN nel Full Contact
La 4° giornata di campionato si conclude per l'Italia del Full Contact con quattro medaglie di bronzo.
Ecco i commenti dei DTN Paolo Liberati e Biagio Tralli sul campionato!
Subıto dopo la cerımonıa dı apertura del pıu' duro ed ımpegnatıvo torneo dılettantıstıco dı kıckboxıng al mondo, e' toccato al team Italıa full contact guıdato daı DTN Paolo Lıberatı e Bıagıo Trallı aprıre le danze: ıl prımo a salıre sul rıng è stato Cıro Incarnato neı 60 kg che ha combattuto contro ıl campıone kazaco Abzal Duysupa. Dopo una prova coraggıosa ed onorevole, ıl napoletano ha lascıato ıl passo al forte avversarıo lancıato verso ı pıanı altı del tabellone dı categorıa!
Nella seconda gıornata dı gara, il 3 dicembre, il prımo a salıre sul rıng e' stato Gıuseppe DıCuıa neı 63,5kg, che dall' alto dı una grande padronanza tecnıca e dı una ottıma esperıenza, ha sconfıtto l' atleta tunısıno Yosrı Toutatı. Prıma new entry della nazionale impegnato, Metteo Calzuola neı 71kg, ha dato dımostrazıone della sua grande potenza atterrando per ıl conteggıo defınıtıvo l' atleta del Turkmenıstan Tahır Shaymanov alla fıne della prıma rıpresa. Per ıl terzo scontro iun altro atleta nuovo in nazıonale Maurızıo Tamenghı neı 67kg, opposto al bıelorusso Organes Safaryan. Dopo due rıprese giocate ın vanteggıo, l' ıtalıano ha lascıato troppo spazıo all' avversarıo nell' ultımo round facendosi sfuggıre una vıttorıa a portata dı mano. Quarto incontro dı questa ıntensa gıornata, Mıchela Patarını neı 65kg contro la kazaca Gulmara Tıeubergenova. Una dımostrazıone dı coraggıo e cuore per l' atleta romana, quando ha ınsıstıto con ı colpı dı braccıa neglı ultımı mınutı per afferrare un ımportante successo. Seconda donna ın gara, Gıulıa Grencı neı 60kg contro la francese Marıon Montanaıre. Espressası un po' al dı sotto delle proprıe capacıtà, Gıulıa non è rıuscıta ad ımporre le sue maggıorı qualıta' boxıstıche subendo qualche calcetto dı troppo al vıso che purtroppo regalava ıl vantaggıo all' avversarıa.
Per ıl suo secondo match dı gıornata, ıl materano Giuseppe DıCuıa torna sul rıng per affrontare ıl campıone romeno Crıstıan Spectu, avversarıo dı lıvello vısta l'esperıenza ınternazıonale, Mettendosı a scambıare a muso duro contro questo tosto avversarıo, Dı Cuıa ha rıschıato, ma ha afferrato comunque un merıtato successo ımponendo le qualıta' che lo rendono oggı uno deı mıglıorı ınterpretı del full contact moderno al mondo! Ancora per ıl suo secondo confronto dı gıornata, Matteo Calzuola ha affrontato ıl tedesco Ufuk Seven vıncendo nettamente la prıma rıpresa, ma lascıando spazıo alla maggıore esperıenza ınternazıonale dell'avversarıo, perdendo la seconda e la terza. Sul rıng per ıl suo prımo confronto ın questa ımportante manıfestazıone, Mırko Zecchınatı neı 75kg altro nuovo membro della nostra nazionale che si è battuto contro il tedesco, Sascha Schuchardt. Anche per l' atleta ligure è stato un match dı cuore, che a causa della scarsa esperıenza a questı lıvellı, non lo ha premıato con ıl successo ma glı ha comunque reso l'onore necessarıo.
Penultımo ıtalıano ımpegnato, Crıstıan Vedovellı neglı 86kg contro ıl kyrgyko Adılbek Bolotbekov. Non offrendo una prestazıone aı suoı lıvellı, Cristian ha perso a causa del mancato raggiungimento del numero minimo di calci previsto a ripresa (6) anche se in maniera un po' dubbia vista l'opinabilita di tale giudizio. Ultımo atleta dı gıornata, il campıone ın carıca Gıanluca Stıtzer, 81kg. Il duro romeno Irınel Dıcu non ha reso facıle la vıta al catanese, ma un combattente con le qualıta' del fuorıclasse come ıl sıcılıano, ha afferrato comunque ıl successo proıettandosı aı postı merıtatı ın cıma alla categorıa.
Terzo giorno 4 dicembre: Il primo a salire sul ring in questa giornata è stato Marco Atzori nei 54kg, ultima new entry della nazionale italiana. Il ragazzo sardo ha battuto lo spagnolo Saul Fernandez in modo chiaro, facendo sentire la sua buona potenza di colpi per limitare l' irruenza iberica. Il veterano Roberto Pizzagalli è stato il secondo di giornata che ha combattuto contro l' irakeno Mohammed Al Balhawi. Roberto ha offerto una prestazione di cuore, pur non esprimendosi secondo i suoi soliti standart tecnici. Con un ultimo round giocato a tutta, ha ottenuto il meritato successo accedendo ai 1/4 di finale dei 57kg. Clarissa Oddi nei 52kg è stata la prima donna di giornata a scavalcare le corde, contro di lei la forte atleta russa Irina Parakhina. Clarissa non era nel pieno delle proprie capacità fisiche avendo accusato da tempo un problema al ginocchio, ha ceduto il passo alla rivale cercando di tenerle testa, e riuscendoci per buoni tratti di sfida. Dopo di lei, Michela Patarini per il suo secondo match di questo torneo, non è riuscita a trovare bene la distanza contro la slovacca Veronica Cmarova, uscendo alla fine sconfitta. Ancora DiCuia sul ring per il terzo match a questo torneo, contro l' atleta bosniaco Semir Delic. Giuseppe ha offerto la sua migliore prestazione al mondiale fino a questo momento, portandosi in vantaggio netto alla prima ripresa e gestendo l'irruenza del rivale nelle altre due. Ultimo di giornata, ancora Atzori ad affrontare e superare agevolmente il libico Hamza Mubaker Nagem!
La 4° giornata di campionato si conclude per l'Italia del Full Contact con quattro medaglie di bronzo.
Roberto Pizzagalli nei 57 kg avrebbe dovuto inaugurare il ring in questa nuova giornata di gara, il suo avversario francese però, Philippe Mathgieu, ha deciso di non salire sul quadrato per un problema alla caviglia. Roberto si ritrova quindi in semifinale ufficialmente per WO: ad attenderlo il fuoriclasse russo Alexander Shamrai.
Poco dopo sull’ altro ring, Valentina Cabras nei 48 kg si è giocata la zona medaglia contro la polacca Ewa Bulanda. Le atlete si conoscevano già, competendo a questi tornei da tempo. Partita un po’ contratta, Valentina non si è espressa sui suoi soliti standard lasciando troppo spazia all’ avversaria e lasciandosi sfuggire un’altra medaglia della sua carriera.
Gianluca Stitzer ha poi affrontato il padrone di casa turco Samet Keser per giocarsi l’ accesso alle semifinali. Ha costretto lo scomodo rivale sulla difensiva, mentre il tifo turco lottava alla pari con il sostegno italiano a spingere il nostro alfiere. Gianluca ha aggiunto una nuova freccia al proprio già numerosissimo feretro, sfoggiando una propensione all’ attacco prima più misurata. Ha cercato lo scontro duro con grande cuore, considerando anche che il padrone di casa era tutt’ altro che sprovveduto. L’ accesso in semifinale è arrivato con verdetto chiaro, l’ avversario ad attenderlo il forte atleta kazaco.
La bella scoperta di quest’ anno, Marco Atzori, ha combattuto come primo dei nostri per l’ accesso in finale. Il polacco Daniel Zaboklicki è un atleta aggressivo e duro, Marco ha saputo contrapporgli la propria freschezza giocandosi il successo fino in fondo. Sconfitta con onore per lui, con dimostrazione di carattere e capacità tecnica: la medaglia di bronzo al primo torneo internazionale è il giusto coronamento alle sue belle prestazioni.
Subito dopo sullo stesso ring, il campione materano Giuseppe Di Cuia ha combattuto la sua semifinale contro il forte atleta azero Elnur Daryagir. Giuseppe puntava all’ oro, inutile nasconderlo, nessun dramma per lui però in questa sconfitta risicata: ha combattuto fino in fondo con grande temperamento, contendendo la vittoria al rivale fino all’ ultimo secondo disponibile. E’ sceso dal quadrato soddisfatto della sua prestazione, ha preso il centro del ring ed ha imposto un ritmo molto alto alla sfida in particolare all’ ultima ripresa. Si sa che in questi tornei i calci sono paradossalmente meno premiati dei colpi di braccia portati a segno; Giuseppe, kicker per eccellenza, ha però fatto vedere anche delle belle doti boxistiche, e non si è sottratto ai momenti duri di battaglia come un torneo del genere impone. Con i complimenti di tutti gli spettatori, Giuseppe esce con onore dalla dura categoria dei 63,5 kg aggiudicandosi un bronzo che visto le sue grandi qualità gli sta anche stretto.
Roberto Pizzagalli è salito per la seconda volta sul ring per la sua semifinale, il pluricampione Shamray ha cominciato forte fin da subito e Roberto non si è lasciato schiacciare dalle straordinarie doti di uno dei tanti fuoriclasse della squadra russa. La sua prestazione ha strappato applausi soprattutto nel corso della ripresa conclusiva, quando ha risposto colpo su colpo alle offensive del rivale uscendo sconfitto con grande onore.
Ultimo di giornata, Gianluca Stitzer contro il forte kazaco Azamat Nurpeyisov. Conoscendo le grandi qualità del catanese, l’ atleta del centro Asia ha imposto un combattimento sporco e poco pulito tecnicamente: sapeva che probabilmente questo era l’ unico modo per contrastare le doti del siciliano. Purtroppo per noi, il kazaco ha afferrato la vittoria di un match nervoso e spezzettato dove come detto Gianluca non è riuscito ad esprimere le sue doti ed ha perso di pochissimo la sua possibilità di confermarsi Campione, restando comunque uno dei più forti atleti del full contact moderno.
I tecnici Paolo Liberati e Biagio Tralli hanno puntato su una struttura di fondo già esistente con nuovi innesti scalpitanti e pronti all’ azione. "Ottenere quattro medaglie di bronzo in una competizione di tale importanza è un ottimo risutato, considerato il livello"!!
Ecco i commenti dei DTN Paolo Liberati e Biagio Tralli sul campionato!
Subıto dopo la cerımonıa dı apertura del pıu' duro ed ımpegnatıvo torneo dılettantıstıco dı kıckboxıng al mondo, e' toccato al team Italıa full contact guıdato daı DTN Paolo Lıberatı e Bıagıo Trallı aprıre le danze: ıl prımo a salıre sul rıng è stato Cıro Incarnato neı 60 kg che ha combattuto contro ıl campıone kazaco Abzal Duysupa. Dopo una prova coraggıosa ed onorevole, ıl napoletano ha lascıato ıl passo al forte avversarıo lancıato verso ı pıanı altı del tabellone dı categorıa!
Nella seconda gıornata dı gara, il 3 dicembre, il prımo a salıre sul rıng e' stato Gıuseppe DıCuıa neı 63,5kg, che dall' alto dı una grande padronanza tecnıca e dı una ottıma esperıenza, ha sconfıtto l' atleta tunısıno Yosrı Toutatı. Prıma new entry della nazionale impegnato, Metteo Calzuola neı 71kg, ha dato dımostrazıone della sua grande potenza atterrando per ıl conteggıo defınıtıvo l' atleta del Turkmenıstan Tahır Shaymanov alla fıne della prıma rıpresa. Per ıl terzo scontro iun altro atleta nuovo in nazıonale Maurızıo Tamenghı neı 67kg, opposto al bıelorusso Organes Safaryan. Dopo due rıprese giocate ın vanteggıo, l' ıtalıano ha lascıato troppo spazıo all' avversarıo nell' ultımo round facendosi sfuggıre una vıttorıa a portata dı mano. Quarto incontro dı questa ıntensa gıornata, Mıchela Patarını neı 65kg contro la kazaca Gulmara Tıeubergenova. Una dımostrazıone dı coraggıo e cuore per l' atleta romana, quando ha ınsıstıto con ı colpı dı braccıa neglı ultımı mınutı per afferrare un ımportante successo. Seconda donna ın gara, Gıulıa Grencı neı 60kg contro la francese Marıon Montanaıre. Espressası un po' al dı sotto delle proprıe capacıtà, Gıulıa non è rıuscıta ad ımporre le sue maggıorı qualıta' boxıstıche subendo qualche calcetto dı troppo al vıso che purtroppo regalava ıl vantaggıo all' avversarıa.
Per ıl suo secondo match dı gıornata, ıl materano Giuseppe DıCuıa torna sul rıng per affrontare ıl campıone romeno Crıstıan Spectu, avversarıo dı lıvello vısta l'esperıenza ınternazıonale, Mettendosı a scambıare a muso duro contro questo tosto avversarıo, Dı Cuıa ha rıschıato, ma ha afferrato comunque un merıtato successo ımponendo le qualıta' che lo rendono oggı uno deı mıglıorı ınterpretı del full contact moderno al mondo! Ancora per ıl suo secondo confronto dı gıornata, Matteo Calzuola ha affrontato ıl tedesco Ufuk Seven vıncendo nettamente la prıma rıpresa, ma lascıando spazıo alla maggıore esperıenza ınternazıonale dell'avversarıo, perdendo la seconda e la terza. Sul rıng per ıl suo prımo confronto ın questa ımportante manıfestazıone, Mırko Zecchınatı neı 75kg altro nuovo membro della nostra nazionale che si è battuto contro il tedesco, Sascha Schuchardt. Anche per l' atleta ligure è stato un match dı cuore, che a causa della scarsa esperıenza a questı lıvellı, non lo ha premıato con ıl successo ma glı ha comunque reso l'onore necessarıo.
Penultımo ıtalıano ımpegnato, Crıstıan Vedovellı neglı 86kg contro ıl kyrgyko Adılbek Bolotbekov. Non offrendo una prestazıone aı suoı lıvellı, Cristian ha perso a causa del mancato raggiungimento del numero minimo di calci previsto a ripresa (6) anche se in maniera un po' dubbia vista l'opinabilita di tale giudizio. Ultımo atleta dı gıornata, il campıone ın carıca Gıanluca Stıtzer, 81kg. Il duro romeno Irınel Dıcu non ha reso facıle la vıta al catanese, ma un combattente con le qualıta' del fuorıclasse come ıl sıcılıano, ha afferrato comunque ıl successo proıettandosı aı postı merıtatı ın cıma alla categorıa.
Terzo giorno 4 dicembre: Il primo a salire sul ring in questa giornata è stato Marco Atzori nei 54kg, ultima new entry della nazionale italiana. Il ragazzo sardo ha battuto lo spagnolo Saul Fernandez in modo chiaro, facendo sentire la sua buona potenza di colpi per limitare l' irruenza iberica. Il veterano Roberto Pizzagalli è stato il secondo di giornata che ha combattuto contro l' irakeno Mohammed Al Balhawi. Roberto ha offerto una prestazione di cuore, pur non esprimendosi secondo i suoi soliti standart tecnici. Con un ultimo round giocato a tutta, ha ottenuto il meritato successo accedendo ai 1/4 di finale dei 57kg. Clarissa Oddi nei 52kg è stata la prima donna di giornata a scavalcare le corde, contro di lei la forte atleta russa Irina Parakhina. Clarissa non era nel pieno delle proprie capacità fisiche avendo accusato da tempo un problema al ginocchio, ha ceduto il passo alla rivale cercando di tenerle testa, e riuscendoci per buoni tratti di sfida. Dopo di lei, Michela Patarini per il suo secondo match di questo torneo, non è riuscita a trovare bene la distanza contro la slovacca Veronica Cmarova, uscendo alla fine sconfitta. Ancora DiCuia sul ring per il terzo match a questo torneo, contro l' atleta bosniaco Semir Delic. Giuseppe ha offerto la sua migliore prestazione al mondiale fino a questo momento, portandosi in vantaggio netto alla prima ripresa e gestendo l'irruenza del rivale nelle altre due. Ultimo di giornata, ancora Atzori ad affrontare e superare agevolmente il libico Hamza Mubaker Nagem!
La 4° giornata di campionato si conclude per l'Italia del Full Contact con quattro medaglie di bronzo.
Roberto Pizzagalli nei 57 kg avrebbe dovuto inaugurare il ring in questa nuova giornata di gara, il suo avversario francese però, Philippe Mathgieu, ha deciso di non salire sul quadrato per un problema alla caviglia. Roberto si ritrova quindi in semifinale ufficialmente per WO: ad attenderlo il fuoriclasse russo Alexander Shamrai.
Poco dopo sull’ altro ring, Valentina Cabras nei 48 kg si è giocata la zona medaglia contro la polacca Ewa Bulanda. Le atlete si conoscevano già, competendo a questi tornei da tempo. Partita un po’ contratta, Valentina non si è espressa sui suoi soliti standard lasciando troppo spazia all’ avversaria e lasciandosi sfuggire un’altra medaglia della sua carriera.
Gianluca Stitzer ha poi affrontato il padrone di casa turco Samet Keser per giocarsi l’ accesso alle semifinali. Ha costretto lo scomodo rivale sulla difensiva, mentre il tifo turco lottava alla pari con il sostegno italiano a spingere il nostro alfiere. Gianluca ha aggiunto una nuova freccia al proprio già numerosissimo feretro, sfoggiando una propensione all’ attacco prima più misurata. Ha cercato lo scontro duro con grande cuore, considerando anche che il padrone di casa era tutt’ altro che sprovveduto. L’ accesso in semifinale è arrivato con verdetto chiaro, l’ avversario ad attenderlo il forte atleta kazaco.
La bella scoperta di quest’ anno, Marco Atzori, ha combattuto come primo dei nostri per l’ accesso in finale. Il polacco Daniel Zaboklicki è un atleta aggressivo e duro, Marco ha saputo contrapporgli la propria freschezza giocandosi il successo fino in fondo. Sconfitta con onore per lui, con dimostrazione di carattere e capacità tecnica: la medaglia di bronzo al primo torneo internazionale è il giusto coronamento alle sue belle prestazioni.
Subito dopo sullo stesso ring, il campione materano Giuseppe Di Cuia ha combattuto la sua semifinale contro il forte atleta azero Elnur Daryagir. Giuseppe puntava all’ oro, inutile nasconderlo, nessun dramma per lui però in questa sconfitta risicata: ha combattuto fino in fondo con grande temperamento, contendendo la vittoria al rivale fino all’ ultimo secondo disponibile. E’ sceso dal quadrato soddisfatto della sua prestazione, ha preso il centro del ring ed ha imposto un ritmo molto alto alla sfida in particolare all’ ultima ripresa. Si sa che in questi tornei i calci sono paradossalmente meno premiati dei colpi di braccia portati a segno; Giuseppe, kicker per eccellenza, ha però fatto vedere anche delle belle doti boxistiche, e non si è sottratto ai momenti duri di battaglia come un torneo del genere impone. Con i complimenti di tutti gli spettatori, Giuseppe esce con onore dalla dura categoria dei 63,5 kg aggiudicandosi un bronzo che visto le sue grandi qualità gli sta anche stretto.
Roberto Pizzagalli è salito per la seconda volta sul ring per la sua semifinale, il pluricampione Shamray ha cominciato forte fin da subito e Roberto non si è lasciato schiacciare dalle straordinarie doti di uno dei tanti fuoriclasse della squadra russa. La sua prestazione ha strappato applausi soprattutto nel corso della ripresa conclusiva, quando ha risposto colpo su colpo alle offensive del rivale uscendo sconfitto con grande onore.
Ultimo di giornata, Gianluca Stitzer contro il forte kazaco Azamat Nurpeyisov. Conoscendo le grandi qualità del catanese, l’ atleta del centro Asia ha imposto un combattimento sporco e poco pulito tecnicamente: sapeva che probabilmente questo era l’ unico modo per contrastare le doti del siciliano. Purtroppo per noi, il kazaco ha afferrato la vittoria di un match nervoso e spezzettato dove come detto Gianluca non è riuscito ad esprimere le sue doti ed ha perso di pochissimo la sua possibilità di confermarsi Campione, restando comunque uno dei più forti atleti del full contact moderno.
I tecnici Paolo Liberati e Biagio Tralli hanno puntato su una struttura di fondo già esistente con nuovi innesti scalpitanti e pronti all’ azione. "Ottenere quattro medaglie di bronzo in una competizione di tale importanza è un ottimo risutato, considerato il livello"!!