26/03/2012 - 18.02

MONDIALI WMF - RELAZIONE TECNICA SETTORE MUAY THAI

azzurri di Muay Thai in Thailandia 4
Relativa alla spedizione azzurra "WMF World Amateur Muaythai Campionship, 20-23 marzo 2012"  

Introduzione

Il team azzurro di Muay Thai (relativamente agli atleti selezionati in Italia) anche quest'anno è stato supportato da una strategia in ambito nutrizionale mirata al raggiungimento, e mantenimento, di una condizione fisica ideale in vista della performance agonistica nella settimana del Mondiale di Bangkok.
Lavorando in piena sintonia con la direzione tecnica (DTN Calzolari e Padovani) che ha pianificato la parte atletica è stata mia premura impostare un lavoro di supporto di igiene alimentare e una opportuna strategia di integrazione alimentare.
Per prima cosa, come nelle passate edizioni delle selezioni azzurre svolte a Pisa (lavoro consultabile sul sito www.ilguerriero.it) ho proceduto valutando e tenendo monitorata la composizione corporea nei due mesi precedenti la partenza. Si è trattato di test non invasivi attuati tramite adipometria ecografica. Si tratta di una metodica scientifica (in uso in centri di eccellenza come Milan Lab, Centro Mapei e in diverse federazioni in ambito CONI) che rende possibile determinare (con una notevole precisione e accuratezza in termini di ripetibilità e riproducibilità), la percentuale di massa grassa e massa magra, oltre a monitorare il livello di idratazione corporea.
Attraverso questo check è possibile monitorare la reale condizione di forma fisica dell'atleta, non basandosi più solamente sul suo peso corporeo ma sulle tre componenti oggetto di variazioni nel corso della fase di allenamento (muscolo, grasso e acqua). In questo modo vengono acquisiti dati rilevanti per l'impostazione di opportune indicazioni di allenamento, nutrizione  e integrazione alimentari in modo soggettivo e personalizzato. Come è noto nella fase della preparazione fisica risulta fondamentale un'adeguata strategia alimentare che permetta di massimizzare la massa magra (muscolo), ridurre o contenere quella grassa (pannicolo adiposo) e mantenere negli opportuni valori l'idratazione corporea (negli sport da ring questa viene spesso compromessa con saune, utilizzo di sudorine e similari, con possibili conseguenze negative) al fine di evitare l'insorgenza di fenomeni crampiformi e di garantire all'atleta uno stato di salute e benessere ottimali in tutto l'arco della preparazione. Nota personale: uno degli scopi dell'attività amatoriale di ogni Federazione, è quello di educare l'atleta prima che alla ricerca della massima performance, ad uno stile di vita sano  basato su indicazioni alimentari corrette e specifiche per il proprio ambito sportivo, tutelandone la salute e promuovendo l'efficienza fisica. Questo il vero scopo dell'attività federale in termini di messaggio da divulgare ai propri tesserati.  

Perseguendo questa finalità agli atleti azzurri sono state presentate delle linee guida di igiene alimentare per assicurare loro una corretta alimentazione pre e post allenamento.  

STRATEGIA NUTRIZIONALE ADOTTATA

Esistono in letteratura scientifica differenti approcci sulla dieta di riferimento da adottare in ambito di performance sportiva. Basandosi sulle indicazioni generali di ripartizione dei tre macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi) della dieta di riferimento, Dieta Mediterranea, che propone un 50-55% di carboidrati, 10-12% di proteine e un 25-30% di grassi, esistono differenti applicazioni pratiche in funzione della tipologia biochimica della performance fisica praticata (anaerobica, anaerobica). Come noto il settore del "fight" si contraddistingue per una aumentata richiesta sia in ambito proteico che in quello energetico, ma in più vi è un controllo del peso (quasi sempre volto alla sua riduzione) per poter mantenere una data categoria di peso.
I suggerimenti in ambito nutrizionale hanno quindi avuto un carattere modulare a seconda del periodo di allenamento e all'avvicinarsi del giorno della trasferta Thailandese, con una progressiva diminuzione (sempre entro parametri di salute, benessere e piena efficienza fisica) della quota proteica a favore di quella energetica.
Nota: per brevità su questo argomento cito i miei lavori oggetto di pubblicazioni su: Dieta a Zona (Dr. B. Sears), Dieta Metabolica (Dr. M. Di Pasquale), Bella Forza Advanced e Guida pratica all'uso degli integratori nello sport. Ho ritenuto di fornire, agli atleti azzurri le indicazioni contenute nel mio libro "Fight Diet", privilegiando i consigli pratici piuttosto che la teoria. Il team azzurro ha avuto quindi precise indicazioni e consigli di base sull'alimentazione pre e post allenamento in modo da assicurare digeribilità, assimilazione e recupero sia durante il periodo di allenamento che quello della trasferta durante l'evento agonistico.
Da segnalare infine che tutti gli atleti sono arrivati a Bangkok in perfetto stato fisico e con una idonea composizione corporea, non rendendo necessaria alcuna correzione di rilievo sul piano dietetico e nutrizionale.  

INTEGRAZIONE ALIMENTARE

Anche in questa edizione della trasferta Thailandese, ho provveduto a fornire agli atleti un adeguato supporto alimentare proveniente anche dall'utilizzo mirato di integratori alimentari (si è trattato,ovviamente, di alimenti in regola con le normative vigenti in termini di salute, sicurezza e doping).
Ho consegnato agli atleti tali prodotti (in modo totalmente gratuito) precisando loro le opportune indicazioni sul corretto utilizzo e dosaggio. Nello specifico si è trattato di due tipologie di prodotti: pre e post workout. La prima ha compreso integratori salini (resi indispensabili dalle condizioni climatiche di elevata temperatura e umidità) e gel energetici ad alta concentrazione, a base di carboidrati semplici (fruttosio e maltodestrine).
Prodotti che risultano indicati  prima dell'allenamento o dei match per la loro funzione energetico-energizzante. Nella seconda categoria di prodotti, post attività fisica, ho proposto integratori alimentari finalizzati al recupero energetico-anabolico (aminoacidi ramificati, quota glucidica e proteica di rilievo).
Ho selezionato solo prodotti in polvere poichè assolvono ai requisiti richiesti dalla trasferta aerea (trasporto e conservabilità) oltre che, essendo da solubilizzare, assicurano una opportuna idratazione all'atleta.   Nota: come noto il mio lavoro professionale verte proprio sul settore degli integratori alimentari e in particolare su quello dei prodotti finalizzati alla pratica sportiva. Considero una corretta alimentazione e un'adeguata integrazione a supporto dell'aumentata richiesta di nutrienti da parte dell'atleta un fattore di primaria importanza  alla lotta al doping e alla tutela della salute.  

ACCESSORI TECNICI

Come già avvenuto nelle precedenti edizioni della trasferita azzurra a Bangkok,  ho provveduto a consegnare agli atleti (preciso che anche ciò è sempre a titolo gratuito) vestiario a compressione (calze, polpacci e cosciali).
Questa tipologia di prodotti in uso in ambito medicale, è nota e adottata con successo in altri ambiti sportivi (ciclismo, nuoto, duathlon, triathlon e altri). Senza dilungarmi nello specifico preciso che la tecnologia della compressione è basata sulla capacità di supportare la circolazione sanguigna migliorando il tono muscolare e la fase di recupero post workout.
In particolare, oltre alle forniture di calze durante il periodo di allenamento, durante la permanenza a Bangkok sono stati forniti ulteriori prodotti per zone corpore specifiche, particolarmente stressate durante il match (polpaccio e quadricipite femorale), consigliando agli atleti di indossarli in modo specifico dopo i match e di tenerli indossati per tutto il periodo del riposo notturno, per massimizzare la fase di recupero, particolarmente importante in un evento agonistico che prevede match su più giornate.
Nota: tutti gli atleti del team azzurro hanno espresso gradimento e manifestato giovamento in termini di risposta muscolare e recupero all'utilizzo dei prodotti tecnici forniti.  

CONSIDERAZIONI PERSONALI

Vorrei evidenziare come il settore federale della Muay Thai, risulti già da qualche hanno all'avanguardia per le figure professionali che vi operano. In particolare il settore alimentare attribuitomi riveste un ruolo chiave nel raggiungimento e mantenimento della condizione fisica migliore.
Oltre a fornire linee guida generali di alimentazione specifiche per questo tipo di disciplina lungo tutta la stagione, la possibilità di elaborare strategie personalizzate e fornire indicazioni pratiche e un'accurata selezione dei cibi riveste un ruolo chiave nelle trasferte mondiali ed europee, in ragione delle mutate condizioni ambientali, igieniche e alimentari.
La mia figura ha sempre destato molto interesse e continue richieste di consulenze pratiche, legate alla scelta di alimenti estranei alle nostre abitudini e cultura. Ringrazio quindi la Presidenza per la lungimiranza dell'istituzione di una tale figura professionale.  

PROPOSTE OPERATIVE A LIVELLO FEDERALE

Segnalo al Presidente Federale e al Presidente di Settore le seguenti proposte personali con lo scopo di migliorare il supporto tecnico. Vi chiedo di valutare la possibilità di sottoporre al giudizio del Consiglio i seguenti punti:
1- Istituzione di una commissione tecnico-scientifica (valutare se deve riguardare il solo settore della Muay Thai) che oltre a supportare i tesserati a livello tecnico-scientifico, migliorerebbe l'informazione e la conoscenza nell'ambito della salute e del benessere, oltre a fungere da consulenza tecnica nell'ambito dei prodotti e articoli utilizzabili dalla federazioni come fornitura tecnica.
2- Segnalandovi che ad oggi alcune aziende (del settore alimentare e tecnologico) hanno fornito prodotti a titolo spontaneo per un controvalore economico di euro 1.000 per supportare la spedizione azzurra iscritta agli WMF World Amateur Muaythai Championaships (20-23 marzo 2012).
Si potrebbe quindi istituire una  collaborazione attiva con il mondo delle aziende, attraverso sponsorship mirate.
Proprio la Commissione tecnico-scientifica avrebbe il compito di occuparsi di esprimere un giudizio sulla qualità e utilità dei prodotti tecnici proposti dalle aziende. Come vi è noto, questa pratica avviene già comunemente in altre Federazioni con le quali ho avuto modo di collaborare (Federazione Italiana Sport Invernali, Federazione Italiana Ciclismo, Natural Body Building & Fitness, Federazione Italiana Fitness...), si tratta di un accordo, regolato a livello contrattuale bi o triennale, che prevede la cessione d'uso del logo federale (protetto da precise clausole) e della qualifica di "Fornitore tecnico selezionato o approvato dalla commissione scientifica FIKBMS" in cambio della fornitura di prodotti e un corrispettivo di natura economica. In questo modo oltre ad assicurarsi prodotti tecnici di provata e indubbia qualità, la Federazione e/o i suoi singoli settori, avrebbe la possibilità di autofinanziare le attività delle nazionali che necessitano di un supporto anche di personalità tecniche scientifiche in affiancamento alla tradizionale figura del Presidente di Settore e del D.T.
3- In ambito nutrizionale segnalo infine la possibilità di inserire la mia opera libraria FIGHT DIET, (che sta ottenendo un ampio riscontro di pubblico) come manuale federale per l'apprendimento, o il ripasso, di concetti fondamentali in tema di nutrizione e igiene alimentare. Si tratta di un lavoro originale, specificatamente dedicato al mondo del "fight" che non ha riscontri editoriali in Europa. In accordo con l'editore si potrebbe valutare una forma di roylties a favore della federazione, contribuendo ancora al suo autofinanziamento oltre che ad assolvere al ruolo di cultura e informazione.
Nota: come già comunicato al Presidente Falsoni, allo stage federale di Cattolica vorrei poter realizzare un incontro-seminario sui temi dell'alimentazione e integrazione aperto alla partecipazione di tutti i settori (evento organizzative in una delle serate disponibili per non incorrere nelle consuete sovrapposizioni di stage e riunioni).  

Milano, 23 Marzo 2012  
Dr. M.Ceriani
FIKBMS
Responsabile Nutrizione settore Muay Thai