01/04/2016 - 19.27

Mondiali WMO 2016: un successo!

Per la prima volta nella storia, la Nazionale Italiana FIKBMS si classifica al 1° posto nel medagliere tra le 43 Nazioni partecipanti ai Campionati Mondiali di Muay Thai WMO svoltisi a Bangkok dal 12 al 22 marzo 2016.

 

Dopo qualche giorno di acclimatamento presso il campo Kheatkamtorn Gym di Bangkok, la squadra inizialmente composta da 6 atleti, inizia il mondiale nel regolamento amatoriale.

Ghicci Mittino -51 kg e Emily Wahby -57 kg, le uniche due ragazze del team, conquistano l’oro, entrambe opposte in finale contro la Thailandia; tra gli uomini, non fortunata l’avventura di Michele Botezzatu -67 kg che si ferma ai quarti di finale, bronzo per Salvatore Signorino -57 kg e due argenti per Roberto Urracci -60 kg e Raffaele Mosera -75 kg.

 

Il mondiale di amatoriale termina il 16 marzo per lasciare il posto al Pro Am, dove la nostra Nazionale si rimette in gioco completata da ulteriori due azzurri: Luca Tagliarino -71 kg ed il pluricampione mondiale Joseph Lasiri -54 kg, già 3 volte oro negli anni scorsi, e il risultato è…ancora più successi che nell’avventura appena conclusa!

 

Altri due ori per le ragazze, Ghicci Mittino vs Messico e Emily Wahby vs Danimarca; Michele Botezatu, già oro nel 2015, questa volta è argento vs Australia, come Salvatore Signorino vs Russia, atletà che avrà sicuramente tante chance per recuperare l'avventura. 

Gli ultimi tre atleti solo ori!

Luca Tagliarino, dopo aver messo KO gli avversai di quarti e semifinale, vince l’oro in finale vs Brasile.

Tripletta di KO per Raffaele Mosera, che in finale, in trenta secondi di furia, butta al tappeto l'avversario Messicano.

Ultimo del campionato per l'Italia è Joseph Lasiri che in un match durissimo opposto alla Thailandia, conquista il suo quarto oro consecutivo si mondiali!

 

Il risultato è stato possibile grazie anche alla dirigenza che ha condotto al successo questa splendida squadra che sarà da ricordare: il Coordinatore Nazionale di settore M° Diego Calzolari impegnato in veste tecnica e soprattutto politica nei meetings della Nazioni e nelle relazioni con le sigle internazionali, con nuove e sempre più grandi prospettive e novità per la Muay thai italiana; il DTN M° Alessio Padovani che ha saputo concretizzare nei risultati le potenzialità di un team già di pe sé determinato; l’arbitro internazionale Alfredo Zica, egregiamente integrato e decantato nello schieramento dei referees che hanno operato nei tornei. 

 

La Muay Thai italiana è in festa, prima classificata davanti a Nazioni del calibro di Thailandia, Vietnam, Russia, Francia, Brasile, Iran, UK, Spagna, Turchia, Australia…a lei l’onore e il rispetto che merita.


Diego Calzolari