15/11/2012 - 16.34

NEW YORK,ZURIGO,MILANO,UNA SERA,UNA PALESTRA,UNA STORIA VERA!

di Diego Calzolari

Era mezzogiorno a New York quando, respirando l'immensità della metropoli ricevo messaggi da Zurigo e Milano, dove le sei ore di fuso orario avevano dato l'appuntamento serale al controllo del peso dei combattenti della DE GYM di Milano.Aprendoli, leggo le consuetudinarie notizie dei nostri fighters correttamente in peso; non per tutti gli avversari la stessa legge di rispetto per il sacrificio di arrivare a quel momento.
Passano sei ore,cala la sera su NY city e con la pelle alzata per le emozioni,tra luci e caos entriamo,io ed Angelo Campoli,al Madison Square Garden. È il nostro venerdì sera ed è il momento del controllo del peso,quasi a ripercorrere in differita i passi dei nostri amici di battaglia in Europa. Siamo accolti in questa arena da giganteschi banners con le immagini dell'epico match tra Alì e Frazier, storia vissuta da noi solo tramite le numerose pellicole ,spesso in bianco e nero...impossessati ora dall'arena di Toro Scatenato,carichi dell'energia di Jake La Motta,siamo noi i protagonisti della nuova avventura.
Campoli,guerriero ai massimi livelli internazionali nei 60 kg ,aveva accettato sotto mio consiglio di sostituire in questa avventura gli impossibilitati compagni di squadra del peso richiesto,Diego Santuccio nei 70 kg ed Alessio Martino nei 67. Infatti strappato il contratto per l'ago della pesa a 148 libre (quasi 68 kg), eccoci presenti all'appuntamento. In Italia è notte fonda quando alle 20:00 Campoli sale sulla bilancia e segna 146.5 libre...il campione locale Eddie Martinez spara le 154.4 libre!!! Il sogno del match al Madison sembra svanire sotto i nostri occhi. Ben 4 kg di differenza tra un Campoli iper idratato per raggiungere la categoria ed un Martinez disidratato, avrebbero significato almeno 7/8 kg di differenza il giorno dopo! Il sogno è troppo bello per non essere realizzato e concordiamo col suo manager che avremmo disputato lo stesso il match ma che il suo atleta non avrebbe dovuto prendere più peso!
Mai più l'abbiamo personalmente visto salire sulla bilancia!
Arriva il sabato ed il tramonto arriva 6 ore prima in Europa dove i nostri fighters sono pronti a salire sul ring!
Le prime notizie arrivano da Milano,dove a "Kick&Punch" il De Gym Davide "Karlai" Cattaneo affronta Bruno Franchi per le semifinali Yokkao. Nel primo round, in cui dopo i primissimi scambi Cattaneo sembra avere la meglio su Franchi,il "De Gym" riceve una testata che seppur involontaria taglia la fronte di entrambi i contenders!Viene rilevato che la ferita di Franchi può permettergli di procedere il match ma la più profonda di Cattaneo no! Questo accade dopo nemmeno mezzo minuto di incontro e da regolamento deve essere dichiarato il No Contest! Ma l'indecisione dei giudici, assegna inizialmente la vittoria a Franchi.
Il match valevole per l'accesso alla finali selezioni Yokkao Extreme 2013 sembra ingiustamente ed erroneamente togliere la possibilità a Cattaneo di procedere nella sua ambizione a tale evento!...Ma una telefonata arriva dalla Thailandia, la direzione di Yokkao ha visto il match,non comprende il verdetto e chiede il rematch! La prima festa per la giustizia fatta è iniziata!
Dopo poco arrivano altre notizie di festa dalla Svizzera:Martin Meoni (Siam Gym Pistoia) da me ingaggiato in rappresentanza dell'Italia, ha appena vinto la cintura contro il campione locale,e con lui anche il nostro Anouar Khamlali che con solo tre match all'attivo ha letteralmente annichilito il classe A svizzero!Rammarico per la fischiata sconfitta ai punti per il De Gym/Olimpia Gym Mombretto, Dennis Pacifico. La seconda festa è iniziata e dopo 6 ore toccherà a noi!
Arrivando al Madison Square Garden,esaltati per le ricevute notizie,torna la pelle d'oca per l'atmosfera dell'arena in sold out! Il pubblico caldo tifa ogni match come se combattesse Tyson!
Arriva il momento del clou della serata,Angelo "Devilman" Campoli viene chiamato all'angolo rosso. Quello che emana l'arena del Madison è ricambiato da ermetici sguardi di gioia di Angelo,onorato di essere lì,proprio lì dove si sono scontrati i più grandi campioni della storia,per la sua scuola e per la sua bandiera.
Dopo una stupenda Ram Muay Campoli parte per nulla intimidito dal più grosso e tifato Martinez!Un primo round a favore nostro anche se in clinch si vede palesemente la differenza di peso tra i due atleti. Il match prosegue con continui scambi pericolosi da entrambe le parti,è una guerra a cui nessuno dei due atleti si tira un attimo indietro. Terminato il quinto round tutti e due i campioni hanno le braccia alzate.Sotto l'applauso di migliaia di spettatori per i due agguerriti ed umili combattenti vengono alzate le braccia per 49 a 46 all'americano. I complimenti sinceri ed incessanti da parte del pubblico e degli organizzatori lascerà la gioia che non aveva dato la sconfitta, ma il risultato più importante per noi è il segno profondo lasciato nella storia della nostra scuola nella serata del 10 novembre, fiamma che divampa nei cuori dei Nak Muay italiani e del De Gym Yokkao Training Center.