26/02/2014 - 11.02

Ottima riuscita della seconda edizione del "Night Pro Fight"!

Se ci si attendeva un grande evento dalla seconda edizione del torneo “Night Pro Fight”, bisogna dire che l’attesa è stata ripagata benissimo.

Qualcuno aveva ben pensato di riscaldare i motori già il giorno prima (sabato 22 marzo), quando alla presenza straordinaria del Maestro Mario Zanotti si era tenuto un seminario di K1 Rules, accolto con grande entusiasmo da tutti gli appassionati della disciplina.

Ma parlando del gala vero e proprio, chi era presente ha potuto apprezzare la presenza dei tanti atleti provenienti da ogni parte dello stivale che si sono fronteggiati sul ring nelle diverse discipline...in più, la città di Catanzaro ha ben risposto all'iniziativa organizzata dalla Pro Fighting Catanzaro del M° Umberto Rodomisto affollando letteralmente il "People Vanilla" (la discoteca che ha ospitato l'evento). L'enorme affluenza da parte di un pubblico caloroso ha dato quel tocco di spettacolo in più anche fuori dal ring...cosa chiedere di più ad una gala di sport da combattimento!

In questa atmosfera, si sono succeduti ben tredici match, che hanno animato questa seconda edizione. 
 
Lo show è iniziato con cinque match di contatto leggero. Nel primo incontro si fronteggiavano in una grande esibizione due bambini di soli sette anni, Lo Prete Francesco e Matteo Fiorenza (Coluccio Boxe), dando spettacolo e dimostrazione che gli sport da combattimento non devono essere definiti come purtroppo spesso accade come sport violenti.

Tre successivi match sono stati disputati dagli atleti locali della Pro Fighting Catanzaro Samuele Cosentino, Gianvito Severino e Manuel Critello, rispettivamente contro Bertucca Alessandro (Warriors Acconia), Mascaro Agostino (Kickboxing Cosenza) e Domenico Coluccio (Coluccio Boxe). L’ultimo incontro di contatto leggero ha visto fronteggiarsi Giuseppe D’Acri (KB Ranieri) e Matteo Aragona (Big Match San Calogero).

Dal contatto leggero si è passati ai primi tre match di contatto pieno in cui i padroni di casa in gara del team Pro Fighting Catanzaro erano in due: Anna Mirabelli (K1), e Valerio Bagnato (Low Kick), rispettivamente contro Federica Arpino (Pro Fighting Santeramo) e Giuseppe Cavallaro (Martino Natalino).
Il match fra Arpino e Mirabelli è risultato equilibrato, molto tecnico e spettacolare, terminato con la vittoria della Arpino per una manciata di punti. Nell’incontro tra Bagnato e Cavallaro si sono potute apprezzare le doti tecniche dell’atleta Catanzarese, il quale ha dominato l'incontro contro il valido atleta del M° Natalino, riuscendo a chiudere il match con un KO alla seconda ripresa. Il terzo incontro ha visto sul ring Francesco Arturi (Accademia Muay Thai) contro Nicodemo Arnoni (M° Natalino) e si è concluso con la vittoria di Arnoni per KO.

Il clou della serata si è raggiunto quando di scena è andato l'incontro valido per le selezioni finali del prestigioso torneo Elite FIKBMS. Per la categoria -81 kg specialità K1 si affrontavano Valerio Masi (Rendoki M°Rizzoli) e Giuseppe D’Amuri (Pro Fighting Santeramo), con il trionfo di quest’ultimo ai punti dopo un match di elevato livello tecnico.

Successivamente, si è ritornati agli incontri di contatto pieno con gli ultimi quattro match. Nella specialità K1 si sfidavano due atleti della Pro Fighting Catanzaro, Gianluca Iiritano e Alessandro Riccelli rispettivamente contro Federico De Biase e Orlando Avolio, entrambi della Pro Fighting Lamezia Terme. La vittoria è andata ai due atleti locali, per entrambi vittoria ai punti.

Nella specialità Low Kick l’atleta della Pro Fighting Catanzaro Simone Grisolia, ha affrontato Michele Crogliano (M° Natalino), conquistando con un KO la vittoria alla prima ripresa. Il quarto incontro dell’ultima sessione di match ha visto come protagonisti sempre nella Low Kick Luigi Fumarola (KB Cosenza) e Stefano Marino (Accademia Muay Thai) con la vittoria di Marino alla prima ripresa per KO.

Per concludere, anche quest’anno la manifestazione organizzata dal Maestro Umberto Rodomisto ha stupito tutti piacevolmente, pubblico e fighters, ottenendo una numerosissima presenza di spettatori e una variegata partecipazione di atleti di ogni disciplina da ring. Questo è un ottimo risultato per la crescita delle discipline FIKBMS e il merito va tutto a chi, come il Maestro Rodomisto, offre la possibilità a chiunque di conoscere e avvicinarsi ai nostri sport, che, come dichiara lui stesso: "insegnano invece a crescere attraverso il confronto con se stessi e con l’avversario mettendo in luce quei valori dello sport che ormai, in molte altre discipline, sono andati perduti".