20/04/2010 - 19.52

PROGETTO C.O.N.I. – GIOCOSPORT KICKBOXING SCUOLA CAULONIA (RC)

scuola caulonia1

Di Alberta Savini

Sta riscuotendo molto successo, come da previsioni, il progetto Giocosport kickboxing, avviato presso la scuola elementare di Caulonia Superiore, uno dei maggiori centri della provincia di Reggio Calabria.

Promosso dal comitato provinciale del CONI, presieduto dal professore Giovanni Filocamo, che ha contato sul supporto in zona del fiduciario, il professore Salvatore Papa, il progetto è stato inserito all’interno delle attività didattiche dell’innovativa scuola calabrese, il cui dirigente scolastico è il professore Aldo Furina.

La Federazione Italiana Kickboxing, presieduta da Ennio Falsoni, dal proprio canto, ha scelto, quali docenti del progetto due maestri che non hanno bisogno di grandi presentazioni. Direttore del corso, infatti, è il professore Giuseppe Cavallo, cintura nera 6° DAN, attuale dirigente tecnico nazionale del settore giovanile lottatterra federale e coordinatore, per conto della FIKB, dei rapporti internazionali di alcuni settori, nell’ambito della WMMAF, su incarico del maestro Rizzoli.

L’altro tecnico che cura le attività in ambito scolastico è Maria Spanò, già pluricampionessa di arti marziali e kickboxing.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto viene attuato nell’ambito dell’attività didattica giornaliera, con il coinvolgimento di tutti gli insegnanti del plesso scolastico interessato a cominciare dal professore Ferdinando Cavallaro, stretto collaboratore del dirigente scolastico Furina. Accanto a Cavallaro, gli altri insegnanti interessati sono: Maria Carmela Pachì, Maria Rosa De Rosa, Claudia Riccelli, Ornella Lamberto, Pasquale Simonetta, Maria Guarneri, Maria Pezzaniti, Emma Maiolo, Delina Cursaro, Caterina Grenci.

L’intervento formativo e sportivo, a Caulonia, segue i principi, altamente scientifici dell’educazione motoria di base basandosi sulle più moderne acquisizioni della psicologia, pedagogia e delle neuroscienze cognitive per favorire una presa di coscienza delle proprie potenzialità, nei fanciulli delle diverse età, coinvolti nel processo di gioco – sport.

Azioni specifiche vengono poi condotte tenendo conto dell’età dei discenti stimolando in loro il coinvolgimento diretto, il cui entusiasmo ed energie vengono canalizzate nelle esercitazioni che preparano all’ingresso razionale nel mondo degli sport completi marziali quale, appunto, la kickboxing nelle sue diverse specialità.

La metodologia adottata contempla, poi, uno stimolo delle dinamiche relazionali e l’interrelazione e interazione collaborativa con i compagni oltre all’acquisizione di coerenti comportamenti ispirati alla sicurezza e al rispetto delle regole.

Nell’ambito delle lezioni di gruppo viene presentata la kickboxing e l’arte marziale quale attività capace di stimolare le capacità neuro cognitive e sviluppare il corpo in maniera corretta facendo acquisire, altresì, tecniche e metodologie utili alla difesa personale, alla prevenzione di traumi e all’attività pre-agonistica ed agonistica.