Savate: tutti sul podio!!!
Se nello sport si potesse dichiarare un ex aequo per tutti i partecipanti questo sarebbe esattamente il caso dei Campionati Italiani di Savate F.I.KBMS C.O.N.I. disputatisi a Riccione domenica 7 maggio.
Sarebbe infatti riduttivo indicare quale delle componenti tra Atleti, Tecnici e Arbitri Giudici ha maggiormente contribuito all' indubbio successo della manifestazione, successo sancito sia dall' alto numero di partecipanti che dall' elevato grado di attenzione che i vari matches hanno suscitato tra il pubblico e gli addetti ai lavori.
I matches si sono succeduti con ritmo incalzante ma scanditi da una precisione svizzera nel rispetto degli orari previsti permettendo così di terminare l' oltre quarantina di incontri alle 17,30 consentendo così a tutti un comodo rientro alle proprie rispettive residenze.
Il livello è stato mediamente alto con alcuni confronti tra atleti esperti e talentuosi e altri tra giovani esordienti o semi esordienti con tanto impegno e voglia di migliorarsi, ingredienti questi indispensabili per una corretta crescita del nostro sport.
Se gli atleti provenienti da ogni parte d' Italia, da Como a Ischia hanno onorato appieno la kermesse romagnola, i loro Tecnici hanno ancora una volta mostrato come nella Savate le competenze tecniche non siano disgiunte da un profondo rispetto per i propri atleti ma soprattutto per gli avversari e per i verdetti dei giudici.
Non si è assistito infatti ad alcuna lamentela o polemica e il clima è stato cordiale e costruttivo.
Si sono rivisti Maestri che pur vantando una storica tradizione nella Boxe Francese, da tempo l'avevano un po' trascurata risentendo di quell' indubbio scollamento tra le varie componenti organizzative che l' hanno caratterizzata negli ultimi anni, mentre in questa occasione hanno percepito un' aria nuova di cambiamento e di atteggiamento costruttivo e propositivo.
Ci corre l' obbligo di rivolgere un particolare apprezzamento e non ce ne vogliano gli altri Maestri, al Maestro Stefano Masani che nonostante un difficile momento famigliare ha ritenuto di dover comunque onorare l' impegno portando peraltro con sé un gruppo di atleti veramente talentuosi.
Un plauso particolare va rivolto anche a coloro senza i quali tutto ciò non si sarebbe potuto realizzare e mi riferisco al settore arbitrale con particolare riferimento ai Responsabili Maurizio Giacalone e Domenico Rutigliani. Maurizio ha lavorato senza sosta nei giorni antecedenti alla manifestazione preparando come sempre minuziosamente tutti i cartellini e curando il palinsesto dei matches ai quali ha abbinato le terne arbitrali nel rispetto della par condicio tra i vari Clubs, cosa non facile visto l'esiguo numero delle risorse a disposizione e nel giorno delle gare ha svolto il suo abituale ruolo di D.O. con la consueta professionalità e competenza. Domenico, arbitro di provata esperienza ha collaborato nello stilare gli ultimi dettagli dei regolamenti di gara ma soprattutto ha condotto tutti i matches che ha arbitrato con autorevolezza e precisione confermandosi punto di riferimento per i giovani arbitri giudici che speriamo siano in futuro sempre più numerosi.
Last but not least Francesco Devidi che a sua volta ha diretto con la consueta compostezza e abilità i matches assegnatigli dispensando consigli e suggerimenti ai giudici meno esperti.
Citare tutti sarebbe impossibile ma virtualmente assegniamo ad ognuno una bella medaglia rappresentata anche dalle belle parole che la Presidenza Federale ha ritenuto di proferire al termine dell' evento nei confronti del nostro movimento.
La Dirigenza di Settore