18/04/2018 - 13.16

Savate Zena Fight 2018...la croisette si sposta a Manesseno!

In perfetta simbiosi con la kermesse cinematografica di Cannes anche la Savate F.I.KBMS ha avuto domenica 15 c.m. il suo red carpet di prestigio da far invidia ai grandi gala' parigini dei mitici anni '70.

Il trio magico Marco Boz, Davide Femia (La Dama Kombat) e Massimiliano Mingoia (Jai Suu Muay Thai) ha infatti allestito un parterre de roi di atleti transalpini e nostrani che ha conferito alla manifestazione un livello qualitativo eccellente.

La presenza del pluricampione del Mondo e d' Europa Lorenzo Place ha sicuramente nobilitato l'evento e ha trascinato il folto pubblico in scroscianti e convinti applausi che ne scandivano le evoluzioni tecniche sul ring pur se al cospetto di avversari di grande esperienza come il tenace e sempreverde Alessio Murabito dell' Ecole Savate di Ranzo.

 L'altra transalpina Jennifer Trioreau ha dato vita ad un match di contatto pieno con l'atleta di casa Cecilia Blengino con verdetto incerto sino all'ultimo secondo e che è stato attribuito alla francese solo per un pugno di punti.

Ricco di promesse il match di assalto tra i giovani Andy Gonzalez e Stefano Campi (Ardita Savate) con verdetto pari che ha premiato ambedue i contendenti destinati sicuramente a far parlare di loro nel prossimo futuro.



Va comunque sottolineato come il match sicuramente più emozionante della giornata sia risultato quello di Savate Pro combat tra il francese Tommy Gonzalez e il "puledro" della Dama Kombat , già vice Campione d' Europa assalto, Federico Granato, il quale dopo un inizio incoraggiante ha subito un k.o. al secondo round a causa di un violento e preciso fouetté dell' esperto Gonzalez che non impedirà comunque al promettente Federico di giocarsi a breve la rivincita.

Ma la giornata non ha vissuto solo di questi appassionanti incontri internazionali bensì ha permesso agli spettatori di godersi moltissimi match combattuti ed incerti sino all'ultimo tra molti giovani atleti che sfoggiavano le divise della Dama Kombat, del G.S. San Bartolomeo, del Savate Molassana, del Castelletto, dell' Ecole Savate Ranzo, dell' Ardita Savate o dell' Accademia Genovese; tra di loro anche molti piccoli "cangurini" che hanno intenerito il pubblico adulto per le loro simpatiche e professionali evoluzioni.

Insomma una vera giornata di sport con quella atmosfera che sia gli atleti che i tecnici Francesi hanno definito "une bonne ambiance".

Last but not least un plauso all' organizzazione arbitrale coordinata dal Maestro Alfredo Zica, coadiuvato dai due Responsabili Arbitrali Savate Maurizio Giacalone e Domenico Rutigliani, che insieme a tutti i giudici arbitri presenti hanno diretto i match senza dar adito ad alcuna contestazione confermando ancora una volta l'alto livello del settore.

Piero Picasso