Seicento su otto tatami: trionfo Fikbms nell'interregionale di Imperia
Seicentodue partecipanti impegnati direttamente su otto tatami, oltre duecento fra tecnici e accompagnatori e, ancora, i molti imperiesi che sono accorsi al Palazzetto dello Sport. Sono i numeri del torneo interregionale di qualificazione ai Campionati italiani organizzato dalla Federazione Italiana Kickboxing Muay thai Savate Shoot boxe (Fikbms) ad Imperia nella splendida struttura a pochi metri dall'altro gioiello per la pratica sportiva, la piscina (una delle più belle d'Italia) dove sono spesso impegnate squadre azzurre di pallanuoto. Una grande festa per lo sport e un esaltante meeting per le discipline da tatami con atleti provenienti da Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana e Valle d’Aosta. Un momento un cui i valori del nostro sport, fatto di rispetto per l'avversario, sacrificio e coraggio, sono stati esaltati. Ingredienti che favoriscono amicizie sincere e stretti legami. Il Palazzetto dello Sport ha presentato uno splendido colpo d'occhio con le capaci tribune riempite quasi al completo. E, poi, il livello delle gare è risultato molto alto con impegnati il meglio di cinque regioni che mettono insieme 18 milioni di abitanti: quasi un terzo degli abitanti dell'Italia. Ed è stato bello, alla fine di una giornata intensissima, vedere atleti e allenatori, vincitori e non, tornare alle città e paesi di provenienza con il sorriso sul volto, la consapevolezza di aver vissuto momenti inebrianti e la soddisfazione per una giornata entusiasmante ed elettrizzante.
Se i risultati sono riportati a parte, ricordiamo che sono anche stati premiati diversi atleti liguri che nel corso del 2015 hanno ottenuto risultati di rilievo. Sono Nicola Cirigliano, sanremese, campione italiano di kickboxing contatto pieno e solo atleta professionista della provincia di Imperia, Nikole Marangoni, genovese vicecampionessa mondiale e campionessa europea e italiana in carica di kickboxing, Eleonora Villa, genovese, campionessa italiana, Andrea Ferrero, genovese, campione italiano.
La manifestazione è stata organizzata e curata dal Comitato tecnico ligure presieduto dal delegato regionale, maestro Sauro Baldiotti, coadiuvato dai maestri Giovanni Marangoni e Angelo Corradi, imperiese, che ha tenuto i contatti in città e ha fatto gli onori di casa, e ancora il responsabile degli arbitri, maestro Alfredo Zica.
L'Amministrazione comunale di Imperia, che ha messo a disposizione il Palazzetto dello Sport, ha presenziato, nel corso della giornata, con il sindaco Carlo Capacci, l'assessore alo Sport Simone Vassallo (ex praticante la kickboxing) e il presidente del Consiglio comunale Diego Parodi.
<Una manifestazione riuscitissima - ha detto Capacci -. Un evento che sarà sicuramente replicato. Uno dei modi per fare turismo. Chi è venuto oggi a fare dello sport a Imperia magari ci tornerà per andare al mare>.
E Simone Vassallo: <Una grande soddisfazione per l'Amministrazione, per il Comune. Tanti atleti, tante famiglie, tanta gente, alberghi pieni. Un grazie particolare ad Angelo Corradi e alla Federazione italiana>.
Vassallo non ha potuto esimersi dal parlare, seppure brevemente, della sua esperienza con la kickboxing. <Non ho fatto carriera - ha detto con il sorriso su volto - ma questo sport mi è sempre piaciuto fin da quando ero adolescente>.
Infine Diego Parodi: <Un appuntamento prestigioso. Ad esso ne seguiranno altri. Così rispetteremo e confermeremo "Imperia Città dello Sport">.
<Grandiosa manifestazione - afferma Sauro Baldiotti - con numeri eccezionali. Abbiamo visto una efficientissima organizzazione grazie alla Fight Ponente. Una sinergia che ha mosso una popolazione sportiva che sta consolidando le fondamenta del nostro sport con la prospettiva, chissà, di accedere al consesso olimpico>.
Angelo Corradi ha finito visibilmente stanco ma estremamente soddisfatto. <I risultati sono stati più rosei rispetto alle aspettative - sono sue parole -. Ci sono stati più atleti di quanti ne attendessimo. Un ringraziamento all'Amministrazione comunale e a Sauro Baldiotti che si è adoperato per portare questa manifestazione a Imperia>.
Molto lavoro anche per Alfredo Zica, responsabile degli arbitri (32 provenienti dalle cinque regioni), coadiuvato da Loris Romanazzi. <E' andato tutto bene - testimonia -. Gli arbitri hanno svolto il loro compito in modo esemplare. Non c'è stata alcuna contestazione. Siamo molto contenti: pensavamo ci fossero pochi iscritti e invece abbiamo battuto il record nazionale di presenze>.
E ora si raddoppia. Il 21 febbraio al Centro sportivo di Merate, in provincia di Lecco, quando ci sarà la seconda fase dell'Interregionale per Liguria, Toscana, Piemonte, Lombardia e Valle d'Aosta. Una possibilità per riconfermarsi e guadagnare il pass ai nazionali oppure prendersi qualche rivincita nel più sano spirito sportivo.
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