30/10/2014 - 10.29

Stage di Difesa personale a Polistena, un successo

POLISTENA – Il palazzetto dello Sport di Polistena ha ospitato, domenica, uno stage di elevato livello tecnico, di arti marziali e difesa personale, diretto dal professore e maestro Giuseppe Cavallo, coordinatore nazionale del settore della FIKBMS, l’unica federazione riconosciuta dal CONI di kickboxing, muay thai, shoote boxe, savate, lotta a terra, kick jitsu e arti marziali affini.

L’evento, che ha contato sul patrocino morale del Comitato Olimpico Nazionale, sede Calabria, e della locale Amministrazione Comunale, guidata dal primo cittadino Michele Tripodi,  ha registrato la straordinaria partecipazione: del presidente del CONI regionale, dottor Mimmo Praticò; del vice sindaco di Polistena, Marco Policaro; del delegato regionale della FIKBMS, professore Salvatore Romano; del maestro siciliano, Giosuè Coppola, con i suoi allievi; del delegato regionale della Fiwuk (federazione italiana wushu kung fu), maestro Bonifati, e dell’ufficiale di gara nazionale, Nicodemo Larosa. Straordinarie le performances degli atleti di questi ultimi, delle scuole di Catanzaro, che hanno presentato i vari stili dell’arte marziale cinese, sapientemente spiegati dal dottore Cavallo che di wushu kung fu è maestro riconosciuto dalla federazione CONI.

Bellissime pure le dimostrazioni delle varie discipline della kickboxing, effettuate, sul ring e sul tatami, dagli allievi del maestro Romano e del maestro Cavallo, supportati dal maestro Geranio e dagli allenatori Rocco Garelli e Mery Minniti oltre che dagli ufficiali di gara e dirigenti: Franco Garelli, Antonio Riggio, Rosetta Foriglio, Mariangela Mileto, Teresa Franca Peronace, Sabrina Santacroce. Dopo le esibizioni, alle decine di partecipanti allo stage, il dottore Cavallo, considerato fra i più grandi specialisti mondiali del campo, ha spiegato strategie per anticipare e contrastare efficacemente un’aggressione, metodi per eludere l’attacco ossia come evitarlo, come sfuggire di fronte ad una aggressione, come dissuadere verbalmente e gli atteggiamenti da assume in caso di aggressione da diverse angolazioni e in diverse situazioni. Una serie di tecniche semplici ma efficaci, eseguite in linea con i principi  CONI e con i dettami legislativi che regolano la materia della difesa personale in Italia. Nel corso della manifestazione, dopo la preghiera e il saluto, è stata ricordata la donna iraniana giustiziata perché si era difesa, uccidendo il suo stupratore.