TATAMI PRO 2016: superato l'insuperabile!

La quiete dopo la tempesta tarda ad arrivare. Una tempesta rumorosa, di quelle da piena estate improvvise e rombanti, che quasi spaventano tanta la loro impetuosità. A pochi giorni dal termine di questa nuova edizione del Tatami Pro, l’eco del “tuono” tarda a scomparire, rimbombando forte e vivido nelle nostre orecchie e nelle nostre menti.

Dopo la prima, fortunata edizione, era facile affermare che anche la seconda sarebbe stata un successo annunciato, bastava mantenere gli stessi standard ed il gioco era fatto… Ma per noi la domanda, già dal termine di quella prima edizione, sorgeva spontanea: si d’accordo, l’evento è stato troppo bello, divertente, innovativo…ma, dobbiamo inventarci qualcosa di ancora più bello!

Questo è stato il mantra durante l’intero anno…e quando hai tanta forza di volontà, vena creativa, mista ad anni di esperienza organizzativa e grande lavoro di squadra in sinergia…puoi fare veramente tutto e anche di più!

È così che il Tatami Pro 2016 ha eclissato totalmente l’edizione 2015, quasi come se la prima fosse una sorta di esperimento provato sulla nostra pelle.

E quest’anno, non potevamo certo permetterci di fallire, visto il pubblico delle grandi occasioni ed i titoli messi in palio. Sul coloratissimo palcoscenico allestito nella Piazza della Repubblica di Pizzo, infatti, sotto gli occhi di ben quattro Comitati Regionali FIKBMS presenti (Calabria, Campania, Sicilia e Veneto), e in presenza nientemeno di “The Legend” Nikos Memmos, arrivato dalla Grecia incuriosito proprio dallo show, si sono disputati cinque Titoli Nazionali Tatami Pro ma soprattutto un Titolo Mondiale WAKO-PRO tra Roberta Cavallaro e Natasha Baldwin dalla Gran Bretagna!



E che dire degli arbitri…solo i nomi potrebbero bastare: Manuel Doria (dal Veneto, WAKO Chief Referee), Alfredo Zica (dalla Lombardia, veterano di mille battaglie ed istituzione vivente della FIKBMS), Adriano Carchedi (Responsabile Arbitri FIKBMS Regione Calabria), Gianni Di Bernardo (Presidente Regionale FIKBMS Campania e membro della CNA FIKBMS) e due arbitri internazionali dalla Grecia: Eleftheria Panagopoulou e Thodoros Theodorakakos. Competenza, portamento, autorevolezza…semplicemente perfetti sotto ogni punto di vista!

Tutti gli incontri, dal primo all’ultimo, si sono dimostrati eccellenti dal punto di vista tecnico, onorando l’evento e la nostra disciplina, il Point Fighting, sempre più in crescita e alla ricerca di visibilità tramite eventi come il nostro.



-80 Kg - Gianni Di Bernardo VS Davide Guffanti: il match che apre la serata si rivela sin dalle prime battute a senso unico. Il lombardo Davide domina il match ai danni del comunque bravissimo Gianni. Guffanti si trova in splendida condizione fisica e lo dimostra trovando sempre i tempi giusti ogni azione offensiva e difensiva. Guffanti si conferma per la seconda volta Campione Tatami Pro e resta in attesa del suo prossimo sfidante.

+80 Kg - Giuseppe De Marco VS Paolo Niceforo: Anche Niceforo bissa il successo dell’anno precedente, confermandosi Campione Tatami Pro 2016. L’incontro è duro, i colpi che arrivano sono pesanti…la categoria è oltre 80 kg e si vede tutta, ma non a scapito dell’eleganza e della rapidità dei due forti atleti! Si inizia con una breve fase di studio prima del duro scambio tra i due. Paolo si porta in vantaggio ma Giuseppe è sempre determinato a recuperare. Giuseppe pareggia i conti spesso durante il match ma Paolo, forse per via della sua maggior esperienza riesce sempre a stare un passo avanti. Conduce quindi l’ultima ripresa aumentando gradualmente il vantaggio fino al gong finale che lo vede trionfare ancora.

-55 Kg - Alessia Schetter VS Giulia Cavallaro: La Campana Alessia conosce le qualità ed il palmares di Giulia ma non si lascia impressionare ed inizia l’incontro senza timori reverenziali. Giulia dal suo canto non sottovaluta l’avversaria, rimane concentrata e si focalizza a dovere sull’incontro. E’ un match molto ritmato e con begli scambi di gambe da parte di entrambe. Alla lunga però viene fuori la maggior esperienza della Cavallaro. L’incontro prende la piega pronosticata dai più: così Giulia, fortemente acclamata dal pubblico di casa, vince il suo secondo Titolo Tatami Pro.

-60 Kg - Gabriele Lanzilao VS Vincenzo Gagliardi: L’emergente Gabriele contro l’esperto Gagliardi, quest’anno (forse) in fase uscente. Al contrario di quanto può sembrare a vedere i loro gracili fisici, i due se le danno di santa ragione fino alla fine! Fin dall’inizio, si rivela un match molto difficile da inquadrare per l’atleta di casa. Vincenzo si rivela impetuoso e spinge tanto con la gamba d’appoggio nonostante la distorsione presa al collaterale durante l’ultima seduta di allenamento che non sembra condizionarlo, ma Gabriele sembra sempre pronto a togliere la distanza e volgere la situazione a suo favore. Le qualità dei due atleti si equivalgono, ma prevale la freschezza e la determinazione di Gabriele, il quale dimostra di essere veramente in un grande momento rispetto a Vincenzo. Così Gabriele Lanzilao vince la sua prima edizione del Tatami Pro in un match avvincente…resta da chiederci: ci sarà una rivincita il prossimo anno?

-70 kg - Ennio Giordano VS Georgian Cimpeanu: uno dei match più attesi della serata si rivela esattamente come da aspettativa: due super grintosi atleti che non se le mandano di certo a dire! Scambi duri, attacchi rapidi ed un repertorio tecnico vastissimo danno vita ad un grande match acclamato fortemente dalla platea! L’incontro si gioca sul filo del rasoio fino alla terza ripresa, quando il neo Campione del Mondo in carica Giordano mette a segno una serie di colpi vincenti (tra cui un pregevole uncino al viso di Georgian) che lo portano nettamente in vantaggio. Georgian, sullo scadere dell’ultima ripresa, può davvero poco. Giordano è incoronato Campione Tatami Pro 2016. Anche qui, ci auguriamo di vedere una bella rivincita.

Titolo WAKO-PRO -60 Kg F - Natasha Baldwin VS Roberta Cavallaro: Era l’incontro di cartello, il match più atteso e non ha certo deluso dal punto di vista tecnico! Le due atlete entrano cariche, suonano gli inni nazionali, i volti sono tesi, concentrati…Si da via al match, la Baldwin è fisicamente più massiccia e la differenza di peso tra le due atlete si nota subito. Ma Roberta dal punto di vista tecnico non è assolutamente da meno e lo dimostra. Lungo le cinque lunghe riprese rappresentate da pregevoli scambi di gamba e di braccia, Roberta si trova spesso in svantaggio ma sembra sempre determinata a recuperare. All’ultimo round la situazione per Roberta si complica, è sotto di 4 punti e la strada sembra sempre più in salita…ma ecco che si accende la lampadina, e in pochi secondi pareggia i conti con due calci al viso della Baldwin che le assegnano 4 punti! Il match si riapre, mancano pochi secondi al termine…e mentre tutti aspettano che le due atlete si fermino per andare alla ripresa supplementare, ecco che a 3 secondi dalla fine Roberta prova un assalto sbagliando distanza, diventando un bersaglio facile per l’incredula Natasha che mette a segno così il punto della vittoria!





Lo ammettiamo, vincere il titolo per Roberta sarebbe stata la ciliegina sulla torta…ma onore alla Britannica che chiude così la sua carriera sul tatami per dedicarsi alla più remunerativa MMA…per Roberta ci sarà il tempo per riprovarci!

Ringraziamenti: Doveroso ringraziare per la riuscita di questa meravigliosa edizione i commercianti della Piazza di Pizzo e l’Amministrazione Comunale di Pizzo, che per il secondo anno consecutivo patrocina l’evento dimostrando di crederci al pari nostro. Agli sponsor: Centro di Medicina Sportiva Vibo Valentia, Agos Vibo Valentia, Profil 2000 di Giuseppe Lo Bianco, Gruppo Santacroce – Florencia dei F.lli Santacroce, Unipol Sai Agenzia di Vibo Valentia e Sub-Agenzia di Vibo Marina, Ivano Belvedere Movimento Terra, Hyundai Auto Ruga, Agriturismo Bardari, Ritrans Trasporti e lo sponsor tecnico Barrus di Pietro Elefante.

Una doverosa chiusura: non sono solito fare elogi pubblici alle persone, men che meno tra di noi collaboratori siamo mai stati abituati a farceli pubblicamente, ma mai come quest’anno non posso veramente fare a meno di spendere due parole per colui che più di tutti ha creduto in questo evento. È per questo che sento di dovermi complimentare pubblicamente col mio maestro Giorgio Lico.

E lo faccio svelandovi la sua ricetta: non lasciare mai niente al caso. Non sottovalutare mai nulla, anche il piccolo particolare che per un'altra persona è trascurabile. Positività! Sempre e comunque, anche nei momenti più difficili. Per ultimo, lavorare con grande umiltà, il tutto misto ad un ingrediente che gli ha dato grande fama: la testardaggine!

Giorgio da sempre è uomo che crede nei suoi sogni e nei suoi ideali e che fa di tutto per portarli avanti con determinazione e in maniera coerente e leale, che è cosa veramente rara in questi tempi. Queste sono le qualità che più ammiro della sua persona e che mi hanno sempre stimolato dapprima come allievo e ora come suo collaboratore, e che dopo tanti anni mi spingono a credere ancora in quello che dice e dargli totale fiducia in tutto quello che realizza. Dopo 26 anni (ho messo piede per la prima volta nella tua palestra a 5 anni) è un vero onore stare ancora al tuo fianco!

Anticipazioni per la terza edizione?

Sappiamo già come superarci, e vi lasciamo con una promessa: vi stupiremo ancora una volta.

Giorgio Ceravolo