28/07/2015 - 11.25

Tatami Pro, l'inizio di una nuova era... Giorgio Ceravolo

Come di consueto, al termine di una lunga fatica ci vuole sempre qualche giorno per riassestarsi fisicamente e mentalmente. Ed ecco che finalmente riesco a raccogliere tutte le emozioni e sensazioni provate in questi giorni, anzi, dobbiamo dire mesi.
Perché veramente non ricordo da quanto tempo me ne parlava Giorgio Lico, la mente di tutto, sempre immaginando come poteva essere realizzato un torneo del genere, come sarebbe stato spettacolare per il pubblico e quanto gli atleti si sarebbero sentiti valorizzati in un contesto simile, completamente nuovo, che volgeva lo sguardo a qualcosa solo di ipotizzabile…ma mai si era presa l’iniziativa di avviare seriamente il progetto. Si sognava, appunto.
Quest’anno ne parlavamo più insistentemente, tirando fuori sempre più idee avvincenti…ma le perplessità erano sempre tante! Tra i vari impegni, scegliere di lanciarsi al buio in questa impresa comportava un bel rischio, oltre che un investimento considerevole di tempo e denaro…Tira e molla, un giorno invio a Giorgio un messaggio su Whatsapp con un logo, un nome e una locandina e dico: Gio…ora basta, dobbiamo organizzare l’evento.
E così, da un piccolo slancio si è accresciuto l’entusiasmo di lavorare al progetto, abbiamo cominciato a farci in quattro per lavorarci su, stilando innanzitutto un regolamento avvincente che mettesse ancora più in risalto la dinamicità del Point Fighting e renderlo comunicabile ad un pubblico più ampio, poi scegliendo le strategie di comunicazione più adeguate, ricercando gli sponsor, lo staff, gli arbitri. Solo la location era da subito chiara: meglio di Piazza della Repubblica di Pizzo, in piena estate, non si poteva desiderare.
L’attesa era troppa, c’era la volontà di stupire tutti, di creare qualcosa di straordinario, di memorabile.
Lo sussurravamo da mesi, quasi per non sfidare la scaramanzia, ma ora lo possiamo dire ad alta voce: ci siamo riusciti, Tatami Pro è realtà!! Abbiamo fatto centro creando un evento per il Point Fighting senza precedenti.
Abbiamo dato il massimo affinché tutto fosse all’altezza delle migliori aspettative, anche al di fuori del contesto della gara. Essendo un torneo nato d’estate, l’idea era di regalare anche un momento turistico ai partecipanti, permettendo alle squadre ospitate di godersi il nostro decantato mare e giocando in casa ammettiamo che ci è risultato facile! Cinque minuti dopo aver posato le valigie li avevamo già persi tutti, erano a sguazzare allegramente nelle nostre acque cristalline!
A proposito di partecipanti, questa prima edizione del Tatami Pro ha coinvolto dodici atleti provenienti da cinque società sportive, tra le più quotate sul panorama nazionale e internazionale della Kickboxing:  Fire Generation Chioggia, Winner Team Napoli, Thunder Pizzo, Zen Shin Mareno di Piave, KBA Legnano E Anco Marzio Lazio.
Tutti gli atleti presenti che sono arrivati fisicamente  preparati, mentalmente concentrati e molto determinati a vincere questo primo titolo TATAMI PRO PF.
Le loro prestazioni sono state eccezionali, di alto spessore tecnico, tutti i match sono stati combattuti fino alla fine dell’ultimo secondo.
L’appuntamento era fissato alle ore 21.00, l’enorme palco (100mq di struttura!) con le luci, l’americana e il maxischermo attendeva i partecipanti nella splendida cornice del salotto di Pizzo: Piazza della Repubblica.
La serata iniziava alle 21.30, in un turbinio di luci partiva sul maxischermo il video di apertura pieno di effetti speciali da lasciare a bocca aperta.
La doverosa apertura della serata da parte di Giorgio Lico prevedeva il saluto alle istituzioni presenti e il ringraziamento agli sponsor che hanno permesso la piena riuscita dell’evento.
Subito dopo saliva sul palco il primo ospite della serata: il grande Marco Ruzzante, DTN delle Musical Forms per deliziarci con una brillante coreografia.
Da qui in poi si entrava nel vivo del galà, con i sei match alternati da altrettante spettacolari esibizioni. Uno speaker d’eccezione commentava gli incontri dal punto di vista tecnico: il DTN Junior e Cadetti Roberto Montuoro, che con grande maestria ha permesso al pubblico di comprendere meglio l’assegnazione dei punteggi.
I cinque arbitri designati per l’evento ne arricchivano ancora di più la qualità: Gianni Di Bernardo, Manuel Doria, Daniele Paleari, Domenico Zinnà e Adriano Carchedi si alternavano sulla pedana per dirigere magistralmente gli incontri.

Primo match -70 kg: Simone De Vita – Georgian Cimpeanu
I due atleti aprivano la serata. Cimpeanu sembra dominare l’incontro dall’inizio, portandosi considerevolmente in vantaggio, ma De Vita non è disposto a mollare l’incontro e con grande caparbietà recupera nel corso delle tre riprese i quattro punti di svantaggio portando l’incontro alla fine della terza ripresa in parità. Al minuto supplementare, Georgian dimostra una grande freddezza e riesce a riportarsi in vantaggio. Con un punto sopra a pochi secondi dalla fine il Tivolese campione del mondo in carica riesce a gestire il match portando a casa la prima vittoria della serata per 9-8.
Secondo match donne -55 kg: Linda Fogliano – Giulia Cavallaro
Un match agguerritissimo, dall’esito per nulla scontato. Nonostante Giulia Cavallaro giochi in casa e sia favorita per via dei numerosi titoli vinti (tre mondiali e due europei seniores) Linda Fogliano non è disposta a cedere niente. Il match si svolge in perfetto equilibrio fino all’ultima ripresa, dove Giulia, che era riuscita a portarsi in vantaggio di tre punti, se ne vede prima recuperare uno, e poi sul pressing insistente di Linda si trova costretta ad uscire, venendo così penalizzata con -1 punto. Linda sembra in crescita e pronta a recuperare ancora ma il tempo scade e il match volge al termine, l’incontro finisce così con un punteggio di 13-12 per Giulia, ora anche campionessa nazionale Tatami Pro 2015.
Terzo match +80 kg: Giuseppe Angelino – Paolo Niceforo
Due grandi atleti, due grandi esempi di correttezza, due pilastri della Nazionale Italiana si sfidano nel terzo match. I due fin dall’inizio mostrano pregevoli tecniche regalando un grande spettacolo al pubblico, ma Paolo, nonostante la tecnica sopraffina di Giuseppe, risulta più incisivo conducendo il match dall’inizio alla fine. L’incontro terminerà per 16-11 a favore di Paolo, ma per noi l’abbraccio finale tra i due atleti vale molto di più della vittoria.
Quarto match -80 kg: Davide Guffanti – Riccardo Albanese
La storia infinita. Dopo essersi più volte scontrati nelle gare istituzionali, Davide e Riccardo si ritrovano avversari anche in questa prima edizione del Tatami Pro. Dimostrano da subito di conoscersi alla lettera, rispondendo colpo su colpo. Il match rimane in bilico fino alla fine della terza ripresa. Al minuto supplementare sembra ancora che nessuno dei due la voglia spuntare, ma a sorpresa, quando l’incontro sembra destinato a chiudersi al “Golden Point” Davide si inventa un punto che sorprende tutti, anche Riccardo, conquistando allo scadere con grande stupore di tutti l’ambita cintura.
Quinto match donne +55 kg: Domenica Angelino – Roberta Cavallaro
Altre due compagne di nazionale si sfidano nella serata. Entrambe dimostrano un’elegante tecnica di gambe, l’incontro è piacevole ma Roberta, spinta fortemente dal pubblico di casa, sembra dimostrare un pizzico di precisione ed esperienza in più, conduce egregiamente l’incontro e non permette a Domenica di trovare gli spazi giusti per recuperare, mantenendo sempre un vantaggio considerevole. L’incontro termina con un risultato finale di 15-10 per Roberta. Insieme alla sorella Giulia fanno doppietta di titolo Tatami Pro femminile.
Sesto match -60 kg: Edoardo Sacchetti – Vincenzo Gagliardi
Forse il match più atteso della serata per il pubblico della piazza di Pizzo. Vincenzo, da beniamino di casa sembra carico e determinato, Edoardo è altrettanto elettrico e già dall’ingresso sul palco si comincia ad avvertire la tensione del match. L’incontro inizia con Vincenzo che si porta subito in vantaggio, Edoardo ha voglia di non rendere la vita facile a Vincenzo e prova in tutti i modi a recuperare l’incontro. Ci prova di braccia, ma Vincenzo chiude sempre di laterale, ci prova di gambe ma Vincenzo anticipa di braccia, ma non c’è niente da fare, il campione del mondo in carica nei -57 kg è in serata, non vuole deludere il pubblico e non concede niente! L’incontro termina 19-11 per Vincenzo e per la Thunder Pizzo sono tre titoli nazionali Tatami Pro su tre atleti.
La serata volge al termine tra gli applausi scroscianti del pubblico…siamo tutti stanchi, stremati, non ci rendiamo ancora perfettamente conto di quanto realizzato, ma un senso di soddisfazione comincia ad avvolgerci e ci tiene ancora in piedi! Tutti sono in visibilio, gli atleti si sono divertiti, riceviamo tanti complimenti, perfino a distanza di una settimana, segno che l’entusiasmo è ancora vivo.
La strada è stata tracciata e adesso siamo con lo sguardo già rivolto avanti. La prossima edizione vedrà tante novità, il futuro del mondo tatami è già iniziato, si chiama “PRO”.