12/09/2007 - 14.57

TATIANA RINALDI CENTRA IL MONDIALE

Si sono svolti a Roma , il 12 e 13 maggio , presso il Centro Sportivo Andrea Millevoi / Divino Amore , per l’organizzazione delle Associazioni A.S.C. del M° Campiglia Bruno e Full Boxe del M° Simeone Giuseppe, in collaborazione diretta con la Federazione , le Finali dei Campionati Italiani di Full Contact , di low Kick e di K1 Style (già Thai-Kick) .
Oltre cento atleti di 1’,2’ e 3’ serie ,nelle tre discipline , si sono cimentati su due ring in questa che ,si puo’ ben dire , e’ stata una gara storica. Storica perche’ dopo molti anni si e’ tornati a riunire, in una due giorni molto intensa, il meglio degli sport da combattimento in Italia . In un recente passato le varie discipline effettuavano le finali in diversi siti e giorni, questa volta invece , tutti insieme in un mega-centro sportivo che ha accolto tutti comodamente sia per gli spazi che per la logistica. Storica perche’ l’organizzazione ha potuto presentare , nel Gala’ del sabato sera , (che vedeva come clou la scalata al Mondiale Professionisti Donne , nei 50 kg , della Campionessa Eurpopea Rinaldi Tatiana ) ,una kermesse dove si sono effettuate solo finali con Titolo di Campione d’Italia 1’ serie in palio ! Potete ben capire gli sforzi organizzativi , ma i ringraziamenti ricevuti da coach e atleti hanno premiato i sacrifici degli organizzatori .
Serata quindi accesa dai match tutta adrenalina ed intensita’ , con tanti pluri-titolati atleti che hanno partecipato alle finali , una piu’ bella dell’altra , a degno corollario della sfida per il Titolo Mondiale Donne dei 50 chilogrammi. Qui due righe vanno spese per spiegare bene come la Rinaldi , nel tentativo di vincere il Mondiale , abbia sfidato colei che lo deteneva , e che glielo aveva strappato in una sfida fuori casa un anno e mezzo prima. In quell’occasione Tatiana si era preparata poco , avvertita all’ultimo e come supplente , ma aveva comunque dimostrato in Germania di non avere timori reverenziali e di possedere quelle doti che legittimavano la chance. Si e’ provveduto due mesi prima a sfidare la Campionessa , si e’ fatto tutto in regola e senza battere ciglio circa le condizioni poste dalla turca naturalizzata tedesca , tutto era pronto , anche i biglietti aerei ……….. e due settimane prima arriva il forfait sotto forma di un certificato medico neanche ben chiaro !!! Imbarazzata anche la Federazione Tedesca , che pero’ , su preventiva e scrupolosa richiesta degli organizzatori , aveva tenuto pronta una supplente. Tatiana ha dimostrato di essere una Campionessa gia’ prima del match , non ha mostrato segni di nervosismo e di isteria , e’ rimasta concentrata e determinata , ha accettato la nuova avversaria senza storie , anche quando alla bilancia c’era una differenza di quasi quattro chili a favore della tedesca !!!!

Il match e’ stata una marcia trionfale per Tatiana , decisa e sicura dall’inizio alla fine , e se e’ vero che l’avversaria poteva valere meno della titolata , e’ vero anche che si e’ accettato tutto senza battere ciglio e senza polemica. Poi sul ring bisogna montarci , e fare dieci riprese senza cali di energia e di concentrazione! Tatiana ha fatto tutto cio’ e merita con pieno diritto questo Titolo Mondiale , ed anche l’avversaria ha dimostrato di essere venuta con la voglia di provarci e fino alla fine e’stata pericolosa con le sue repliche agli assalti di Tatiana , finalmente Campionessa del Mondo !!!!!!! La domenica poi, e’ stata dedicata alla competizione dei 2’ e 3’ serie , altri trenta match belli ed intensi , a dimostrazione di un vivaio che cresce e che ci dara’ in futuro ottimi atleti per le vetrine nazionali ed internazionali. Un doveroso ringraziamento al Presidente Falsoni da parte di Campiglia e Simeone per tutto l’appoggio e l’aiuto dato , ed un ringraziamento agli sponsor che hanno alleviato i sacrifici degli Organizzatori, i quali pero’ debbono fare pubblica ammenda per un neo nell’organizzazione non voluto : a causa di un contrattempo ed una incomprensione con uno sponsor c’e’ stato un errore e , mentre ai primi classificati sono andate delle belle Coppe , ai secondi classificati e’ stata data una medaglia non all’altezza dell’evento; l’organizzazione chiede ancora scusa e provvedera’ a sostituirle ed a recapitarle ai meritevoli atleti , e giusto così . Si chiude cosi’ un evento che lascia il segno e verra’ ricordato sicuramente con piacere da tutti.