Trofeo CONI 2014

Si è conclusa con grande successo e consensi la kermesse nazionale voluta dal CONI e riservata agli under 14 di tutte le Discipline Sportive.

Sulla scia di alcune sperimentazioni regionali, questo evento, ha visto al nastro di inizio:  19 Comitati Regionali CONI, 30 Discipline Sportive, circa 2000 Atleti in gara, 300 fra Accompagnatori e Tecnici, oltre 200 Dirigenti coinvolti, fra Federazioni Nazionali, Discipline Associate, Enti di Promozione Sportive; questi i numeri iniziali dichiarati che sicuramente hanno registrato incrementi in corso d’opera.

La FiKBMS – DSA CONI, non poteva esimersi dalla partecipazione attiva e questo, per diversi fattori. Ha infatti immediatamente attivato le procedure di rito (inizi del 2014), aderendo a tale altisonante appuntamento che, tra l’altro, ha avuto la sua diretta televisiva (tramite la piattaforma Sky), il giorno dell’inaugurazione (09.10) nel piazzale antistante la famosa e rinomata Reggia di Caserta e, ripetuti interventi successivi, negli immediati giorni dedicati.

Purtroppo, diversi fattori interni ed esterni alla “politica federale”, hanno compromesso (per fortuna in parte), la ricezione e la stimolazione iniziale, promossa dal CUSG/FiKBMS, sulle indicazioni precise del CONI e diretta, appunto, alla ricerca “dell’ulteriore Talento” ed atta, alla promozione giovanile, compito che, ogni Federazione, degna di nota, deve porre in essere, alla base del proprio “Credo”, sociale, sportivo ed esistenziale.

Solo le Regioni del Piemonte, Veneto, Lazio, Campania, Puglia, Molise hanno raccolto il “testimone” e portato a termine, quanto tentato di mediare nelle more organizzative, fra incertezze, “assenze” ed incomprensioni generali. Strana ad esempio, l’assenza della Calabria che, onestamente, non può trovare scuse per la defezione, conoscendo a fondo, motivazioni e retroscena (anche nella temporalità degli eventi).

Presente all’inaugurazione ed alla gara, il Presidente Federale, Donato Milano, così come,  Alessandro Milan e Luigi Di Maio, componenti del CUSG/FiKBMS. Marco Pacor, mirabilmente, dirige la gara che si sviluppa, senza intoppi e lamentele di nessun tipo, coadiuvato dagli arbitri convocati. Soddisfatti, anche Marco Balestrino e Sergio Di Santo (rispettivamente Tecnico incaricato ad hoc per la Campania e, Delegato Provinciale di Caserta), che veramente si sono prodigati, in corpo ed anima, fra problemi e burocrazia.

Una gara all’insegna dei giovani, che ha visto il sorriso soddisfatto degli stessi e premiazioni a valanga, agli Atleti protagonisti, a podio, agli accompagnatori, ai Tecnici ed alle Società incaricate e coinvolte. E, non da poco, la possibilità gratuità di stare insieme ad altri giovani, condividere con essi, esperienze, momenti aggregativi, interscambio. Momento sociale e culturale, di personali crescite, pari a nessun altra esperienza, se non quella Olimpica, da cui, in piccolo, si è riportato schema, in questa esperienza. Ottima, anche la performance donata dal bravissimo Veneto, Edoardo Boscolo che, oltre alla partecipazione competitiva, ha effettuato nello stesso giorno, una personale esibizione, presso il Villaggio dello Sport, all’uopo assemblato per la durata di tutta la manifestazione, nel Giardino Flora.

I risultati, nel totale dei punteggi acquisiti per prestazione agonistica (sommatoria dei punteggi per specialità, classe e sesso), vede, ovviamente protagonista, la Campania, che ha schierato il maggior numero di Atleti in gara con 274 punti, seguita da Veneto (134), Lazio (112), Puglia (68), Piemonte (48) ed il Molise (10).

Per gli amanti dei numeri, delle statistiche, registriamo; nelle specialità specifiche: Point Fight 10/12 anni (M), Campania (44), Puglia (28), Veneto (26), Lazio (4) – Point Fight 10/12 anni (F), Campania (34), Lazio (28), Puglia (16), Veneto (8) – Musical Form 10/14 anni (M), Campania (20), Veneto (10) – Musical Form 10/14 anni (F), Campania (10) – Point Fight 13/14 anni (M), Campania (50), Veneto (28), Lazio (20), Puglia (18), Piemonte (14) – Point Fight 13/14 anni (F), Campania (50), Veneto (28), Piemonte (16), Puglia (6) – Light Contact 13/14 anni M, Campania (30), Piemonte (34), Veneto (24), Lazio (24) – Light Contact 13/14 anni (F), Campania (26), Lazio (18), Veneto (10), Molise (10). Notare la presenza, in ogni specialità partecipante, di entrambi i sessi, imprescindibile condizione, di buona interpretazione sportiva.

Ora, non resta che attendere e soprattutto prepararsi, alla nuova edizione e stavolta, non vi saranno scuse a cui appellarsi. L’idea, è applicabile in ogni territorio del ns Bel Paese, resta solo agli Enti preposti, alle individualità e personalità, anche politiche, di porle in essere, la Campania e Caserta, sono state solo il diapason iniziale, adesso si attenda, il giusto “concerto”.

Luigi Di Maio