Addio a Rosario Baldes, pioniere della kickboxing Campana

Mercoledì 29 giugno, improvvisamente, il maestro, il professore Rosario Baldes all’età di 66 anni ci ha lasciati.

Rosario Baldes è stato un educatore, un divulgatore, un vero maestro.

Giovane karateka intuisce l’innovazione del contact e grazie a Ennio Falsoni, dopo lo storico stage di Bill Wallace al Ciocco credo nel 1977, e con il suo amico Mimmo Troia nel dojo di Bagnoli, quartiere operaio di Napoli, inizia l’insegnamento del contact formando decine di kickboxer.

La vera vocazione di Rosario è stata l’insegnamento, prima nella scuola, era un professore di matematica, poi in palestra.

Rosario è stato un esteta del karate e del contact, tecnico, pulito, elegante, disponibile, cortese e sempre sorridente, un sorriso che spesso serviva a stemperare le tensioni delle gare alle quali ha partecipato prima come atleta, poi come maestro e poi da arbitro di estrema correttezza.

Conobbi Rosario trentenne alla fine degli anni 70, appena più grande di me di 7 anni, fu il mio maestro con Troia, nel suo dojo, che divenne poi la mia palestra per decenni, ho iniziato la mia carriera di medico dello sport che mi ha portato a diventare il medico federale della FIKBMS e della WAKO, grazie a lui, alla sua fiducia, ho formato centinaia di istruttori in molteplici discipline sportive.

Siamo in tanti ad dovergli qualcosa, e tra questi Gianni Di Bernardo che inizia la propria carriera di arbitro grazie al Professore, come amichevolmente chiamavamo Rosario, e grazie alla sua stima e fiducia diventa arbitro internazionale.

Caro Professore i tuoi allievi, i tuoi amici di sempre ti immaginano che nelle grandi praterie stai praticando kata con i maestri Panada, Cosentino, Lombardi, Baldini e tanti grandi del karate e mentre ti aggiusti la cintura e gli sorridi dolcemente.

Caro Rosario non ti dimenticheremo, resterai nei nostri ricordi e ogni volta che indosseremo il gi, ogni volta che ci asciugheremo il sudore ti penseremo. OSS

Vitale Monte