23/09/2013 - 11.03

Campionati europei in Polonia: una valanga di emozioni!

E' rientrata in patria la rappresentativa italiana dopo il campionato che si è svolto in Polonia. E che rientro ragazzi! E' un meritatissimo secondo posto nel medagliere internazionale quello degli azzurri,  con 26 ori, 12 argenti e 37 bronzi. Prima classificata, la Russia con 70 ori, 54 argenti e 42 bronzi. Terzo posto invece per la Polonia con 19 ori, 25 argenti e 37 bronzi.

Ma ecco i primi commenti a caldo di rientro dal Campionato.

di Bruno Campiglia

Come non pensare ad Ennio in quei momenti ? Come non ricordare le nostre scaramucce circa la gestione di questa nuova specialità , le sue diffidenze ma anche i suoi incitamenti a lavorare sodo per non farlo pentire di avere appoggiato questo progetto , questa scelta ? E vedere il suo volto sullo striscione che gli augura di tornare presto ti fa per forza venire voglia di parlargli : Ecco Ennio , questo è per te !!!

Otto ori su otto finali ( di cui un derby…) , l’argento detto ed un corollario di dieci bronzi , frutto di un lavoro e di scelte decise con Lui , delicate ed  importanti , sulla gestione della specialità , sull’ingresso dei cadetti  ed in primis quella di farmi affiancare dall’amico Sergio ; scelta dai più poco compresa che ha già parlato con i fatti . Non me ne voglia nessuno , ma io per venticinque anni ho scelto tutto insieme a Lui , come potevate pensare che fosse diverso e che lasciassi scegliere a chi non stà dentro queste cose , chi ha guardato con diffidenza e superficialità la scelta di Follonica di aprire anche a questo settore ; ora tutti a dire che lo sapevano , ma i sorrisetti ironici di un tempo non me li sono inventati io…..

Ecco perché parlare a quel volto , per un attimo ,intimamente , e dirgli : Caro mio , hai visto ? T’è l’avevo detto di darmi retta , e hai fatto bene a fidarti di me , e le tue raccomandazioni non le ho sprecate !

Dopo Bratislava non pensavo certo fosse facile ripetersi , è vero che i ragazzi ci sono , sono loro i Campioni , sono forti e ben allenati ( qualche coach invece deve ancora allinearsi alle direttive dei D.T.N…..) , ma la scelta di gestirli in un modo o nell’altro è cosa delicata che spetta alle sensibilità e le conoscenze che chi li guida deve avere , ecco cari signori perché la scelta di Sergio Portaro ! Ecco perché Ennio ed io abbiamo optato per chi è stato dimenticato da qualcuno , ma non da chi conosce il vero valore e lo spessore delle persone ! Si litiga e si discute , ma al primo posto è stato messo l’interesse della Federazione e dei ragazzi , vero patrimonio e futuro di tutti noi !

Bravi ragazzi , bravi , dal primo all’ultimo , seri e professionali come veterani , dolci ed affettuosi  tra voi e con noi come cuccioli , bravi perché questa è la strada che dovete seguire per togliervi  tante soddisfazioni , tutte meritate se continuerete ad impegnarvi in questo modo . Kick o Point o Light non fa differenza , siete forti e lo avete dimostrato , continuate così !!!
Grazie Sergio , Grazie di quello che hai fatto , la tua mano si vede ed ha già lasciato il segno , con la tua conoscenza tecnica e con il tuo cuore !!
Grazie Ennio ,ti aspettiamo !!!

Prima esperienza da DTN invece, per Alessandro Topa. “Esperienza esaltante e positiva” - è stato il suo commento. “E' stata subito intesa e sinergia d'intenti con Egidio Carzana, chiamato a sostituire Barbara Palazzoli in dolce attesa, e la bravissima Valeria Calabrese.”
Sette giorni intensi, passati con dei meravigliosi atleti under 18, ragazzi già maturi e responsabili che hanno confermato la volontà e la forza di credere ancora nel futuro di questa disciplina tanto difficile quanto amata. I ragazzi accompagnati da Topa erano alla loro prima esperienza internazionale e si sono comportati da veri atleti, facendosi coinvolgere dal clima di grande agonismo e cercando di trarre insegnamento da tutto quello che di meglio veniva loro offerto.
“Ci sarà ancora molto da lavorare e da migliorare - continua Topa - ma torniamo in patria con due medaglie d'argento e tre di bronzo.
Sono comunque molto fiducioso in questi ragazzi per la maturità che hanno mostrato.
“Non posso infine non rivolgere un pensiero affettuoso ad Ennio, il mio presidente. - conclude. Forza Ennio, ti aspettiamo tutti”!

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