24/09/2010 - 14.57

COMUNICATO UFFICIALE DEL PRESIDENTE FEDERALE - SETTORE SAVATE

24 settembre 2010

COMUNICATO UFFICIALE

DEL PRESIDENTE DELLA FIKB

DOTTOR ENNIO FALSONI

Settore SAVATE

 

Proprio mentre mi trovo all’estero per impegni della Federazione che mi vedono a Belgrado per i Campionati del Mondo Cadetti e Juniores, apprendo da un comunicato a firma del Signor Alfredo Lallo la notizia della nascita della “FISa – Federazione Italiana di Savate”, federazione che nel frattempo sembra aver ottenuto il riconoscimento della “FIS” .

Apprendo inoltre delle intervenute dimissioni rassegnate dal Signor Alfredo Lallo in data 16 settembre dalla carica di consigliere della Federazione Italiana Kickboxing, Muay Thai, Savate, Shoot Boxe (per brevità Fikb), ora divenuto Presidente della Federazione da lui costituita.

In relazione a quanto sopra, preso atto della iniziativa del Signor Alfredo Lallo, comunico agli Affiliati, Tesserati e a tutti gli appartenenti alla Federazione da me presieduta che FIKB  è e rimane, nonostante la nascita della Federazione presieduta dal Signor Lallo, il soggetto istituzionalmente competente - sia a livello nazionale per espresso riconoscimento ufficiale del CONI, che internazionale per espresso riconoscimento della Federation Internationale de Savate - a disciplinare, promuovere e regolamentare la Savate.  Il tutto, preme ribadire,  nonostante la FIS  - a nostra insaputa e senza darci comunicazione in tal senso - abbia deciso, lo scorso 20 settembre 2010, di riconoscere anche la neo costituita Federazione del Signor Alfredo Lallo. Stiamo cercando di avere un riscontro ufficiale da parte della Federazione Internazionale ma  a tuttoggi non ci è giunta nessuna comunicazione, sarà comunque nostra cura insistere per dovere di chiarezza e correttezza istituzionale.

Ciò posto, non posso che esprimere il mio disappunto per avere constatato che il Signor Alfredo Lallo, solo poche settimane fa, precisamente il 29 agosto , comunicava egli stesso alla nostra Federazione i nominativi degli atleti chiamati a partecipare ai Campionati Mondiali di Parigi (che si terranno proprio in queste ore), salvo poi rassegnare le dimissioni con lettera del 16 settembre dalla carica di consigliere FIKB e comunicare, con e-mail del 21 settembre (cioè a soli due giorni dall’inizio dei Campionati Mondiali) la nascita della sua “Federazione”.

Il tutto, evidentemente se solo si osservi la cronologia dei fatti, mentre a nostra totale insaputa era già in corso la procedura di costituzione della Federazione, ora presieduta dal Signor Alfredo Lallo.

Preciso, altresì,  che nonostante ciò nessuno ci ha comunicato il fermo della nazionale che è regolarmente partita e trattandosi di atleti tesserati FIKB, non capiamo come sia stato possibile che adesso stiano anche partecipando è d’uopo accertarci anche di questo.

Dunque, un progetto, che si è andato concretizzandosi, quando ancora il Signor Lallo era nel pieno delle sue funzioni di consigliere federale, contravvenendo a quei doveri fondamentali di lealtà, correttezza e probità  che anche il codice di comportamento sportivo CONI, da noi adottato,  richiama all’osservanza  e che ovviamente in questo caso sono stati ampiamente disattesi e violati.

L’esigenza di tutelare l’immagine della FIKB e, in primis, i diritti e la reputazione dei propri affiliati, atleti, tecnici, dirigenti, ufficiali di gara e tutti gli altri soggetti del nostro ordinamento sportivo, impone necessariamente la comunicazione da parte mia di quanto accaduto sia ai competenti organi del Comitato Olimpico Nazionale Italiano sia a Sportaccord  (GAISF), nonché alle autorità che riterremo competenti.

Sarà mia cura tenervi aggiornati.

A presto.  

Il Presidente Nazionale FIKB                                                                                                                             
                                                                                                                                     
Ennio Falsoni
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