05/12/2013 - 23.35

Full Contact: i commenti dei DTN

La 4°  giornata di campionato si conclude per l'Italia del Full Contact con quattro medaglie di bronzo.

Roberto Pizzagalli nei 57 kg avrebbe dovuto inaugurare il ring in questa nuova giornata di gara, il suo avversario francese però, Philippe Mathgieu, ha deciso di non salire sul quadrato per un problema alla caviglia. Roberto si ritrova quindi in semifinale ufficialmente per WO: ad attenderlo il fuoriclasse russo Alexander Shamrai.

Poco dopo sull’ altro ring, Valentina Cabras nei 48 kg si è giocata la zona medaglia contro la polacca Ewa Bulanda. Le atlete si conoscevano già, competendo a questi tornei da tempo. Partita un po’ contratta, Valentina non si è espressa sui suoi soliti standard lasciando troppo spazia all’ avversaria e lasciandosi sfuggire un’altra medaglia della sua carriera.

Gianluca Stitzer ha poi affrontato il padrone di casa turco Samet Keser per giocarsi l’ accesso alle semifinali. Ha costretto lo scomodo rivale sulla difensiva, mentre il tifo turco lottava alla pari con il sostegno italiano a spingere il nostro alfiere. Gianluca ha aggiunto una nuova freccia al proprio già numerosissimo feretro, sfoggiando una propensione all’ attacco prima più misurata. Ha cercato lo scontro duro con grande cuore, considerando anche che il padrone di casa era tutt’ altro che sprovveduto. L’ accesso in semifinale è arrivato con verdetto chiaro, l’ avversario ad attenderlo il forte atleta kazaco.

La bella scoperta di quest’ anno, Marco Atzori, ha combattuto come primo dei nostri per l’ accesso in finale. Il polacco Daniel Zaboklicki è un atleta aggressivo e duro, Marco ha saputo contrapporgli la propria freschezza giocandosi il successo fino in fondo. Sconfitta con onore per lui, con dimostrazione di carattere e capacità tecnica: la medaglia di bronzo al primo torneo internazionale è il giusto coronamento alle sue belle prestazioni.

Subito dopo sullo stesso ring, il campione materano Giuseppe Di Cuia ha combattuto la sua semifinale contro il forte atleta azero Elnur Daryagir. Giuseppe puntava all’ oro, inutile nasconderlo, nessun dramma per lui però in questa sconfitta risicata: ha combattuto fino in fondo con grande temperamento, contendendo la vittoria al rivale fino all’ ultimo secondo disponibile. E’ sceso dal quadrato soddisfatto della sua prestazione, ha preso il centro del ring ed ha imposto un ritmo molto alto alla sfida in particolare all’ ultima ripresa. Si sa che in questi tornei i calci sono paradossalmente meno premiati dei colpi di braccia portati a segno; Giuseppe, kicker per eccellenza, ha però fatto vedere anche delle belle doti boxistiche, e non si è sottratto ai momenti duri di battaglia come un torneo del genere impone. Con i complimenti di tutti gli spettatori, Giuseppe esce con onore dalla dura categoria dei 63,5 kg aggiudicandosi un bronzo che visto le sue grandi qualità gli sta anche stretto.

Roberto Pizzagalli
è salito per la seconda volta sul ring per la sua semifinale, il pluricampione Shamray ha cominciato forte fin da subito e Roberto non si è lasciato schiacciare dalle straordinarie doti di uno dei tanti fuoriclasse della squadra russa. La sua prestazione ha strappato applausi soprattutto nel corso della ripresa conclusiva, quando ha risposto colpo su colpo alle offensive del rivale uscendo sconfitto con grande onore.

Ultimo di giornata, Gianluca Stitzer contro il forte kazaco Azamat Nurpeyisov. Conoscendo le grandi qualità del catanese, l’ atleta del centro Asia ha imposto un combattimento sporco e poco pulito tecnicamente: sapeva che probabilmente questo era l’ unico modo per contrastare le doti del siciliano. Purtroppo per noi, il kazaco ha afferrato la vittoria di un match nervoso e spezzettato dove come detto Gianluca non è riuscito ad esprimere le sue doti ed ha perso di pochissimo la sua possibilità di confermarsi Campione, restando comunque uno dei più forti atleti del full contact moderno.

I tecnici Paolo Liberati e Biagio Tralli hanno puntato su una struttura di fondo già esistente con nuovi innesti scalpitanti e pronti all’ azione. "Ottenere quattro medaglie di bronzo in una competizione di tale importanza è un ottimo risutato, considerato il livello"!!