17/05/2012 - 13.06

GRANDE TRASFERTA DELLA MUAY THAI ITALIANA A BIRMINGHAM

muay thai birmingham
Rispondendo immediatamente all’avvenuta richiesta da parte del promoter inglese di atleti per l’evento LAST MAN STANDING del 12 maggio a Birmingham, in un lampo e con immensa gioia, il M° Diego Calzolari ha organizzato la trasferta scegliendo non solo dei suoi atleti, ma anche alcuni dei migliori atleti della Nazionale italiana di Muay Thai, al fine di alzare ancor più il livello tecnico della Federazione attraverso l’esperienza internazionale.
La volontà dell’animo che detta questo atto di Diego Calzolari è quella di coltivare le sue soddisfazioni non solo come Maestro dei suoi atleti, ma anche valorizzando l’ambito istituzionale nel Settore federale di cui detiene la Direzione Tecnica e a cui pone sempre la sua massima attenzione.
Dopo l’unico rammarico della non avvenuta partenza del thailandese Ruengsak De Gym (DE PRO Milano), top ten del Lumpinee, a causa del visto per l’Inghilterra non pervenuto per tempo, la trasferta, segnata come sempre dalla cordialissima accoglienza dell’organizzazione, ha portato un weekend di soddisfazioni.
I primi a salire sul ring sono gli atleti impegnati nelle semifinali del torneo dei 67 kg.
Antonio Veraldi (Tiger’s Temple Genova), azzurro della nazionale IFMA Italia agli Europei in Turchia, subisce la sfortuna più che una vera sconfitta dall’atleta locale, infatti, già negli spogliatoi accusa forti dolori addominali, che subito al primo round gli impediscono visibilmente di mantenere la necessaria concentrazione sul ring. Così alla pausa all’angolo decidono di interrompere un match per condizioni fisiche impossibili da sostenere.
Continua il grandissimo Manuel Alberti (Profighting Mantova), che opposto al londinese Salah Abdulsalam, strabilia un pubblico che da questo momento tifa gli italiani entusiasmandoli fino all’ultimo. Essendo un 63 kg naturali, ma avendo sviluppato una grande esperienza in Spagna contro un avversario di 70 kg, e dopo gli ultimi successi consecutivi, accetta di combattere contro un avversario visibilmente oltre il limite segnato al peso. Nonostante ciò, conduce il match alla stregua della vittoria fino a quando, sul finire del 3° round, cadendo, viene colpito da un calcio al volto scagliato dopo lo stop dell’arbitro, mossa che gli ha impedito di continuare: dopo un lunghissimo minuto in un pubblico inveente contro l’atleta inglese, Alberti si rialza tra la folla che lo acclama.
Continua la serata con Andrea Roberti (Lottatori Milano), altro azzurro IFMA Italia, contro il locale Ross George in un super fight 5x3 full rules: Roberti parte con poca determinazione nei primi due round, ma presa confidenza nel terzo, diventa un nuovo atleta conducendo gli ultimi due rounds. Il verdetto, che segna la vittoria dell’inglese, è comunque ben accettato visto l’equilibrio complessivo dell’incontro.
Negli ultimi due match l’Italia porta a casa due grandi vittorie.
E’ Michele Botezatu (DE PRO Novara) opposto al campionissimo inglese Kerith Bhella che fin dal primo round accende gli animi con un calcio al volto che atterra l’avversario che viene contato:  il match ricomincia nel secondo e terzo round con Bhella che riprende confidenza con i pugni, ma nel quarto e quinto round Botezatu fa la differenza e termina a braccia alzate.
Infine, il giovanissimo Luca Roma, di soli 17 anni, si comporta da professionista contro la divinità locale Reece Crooke, fratello del famoso Peter. Reece, tornato vincitore da un importante torneo in Giappone, era osannato dal pubblico locale ed ormai visto come il Campione. Il primo round è stato facile facile per il nostro atleta, con due equilibrati a seguire, ma è negli ultimi due Roma sfoggia una classe e una tecnica che solo il costante allenamento portato avanti in palestra insieme al thailandese Ruengsak ha potuto favore, con calci girati e calci ruotati su una mano, visti solamente dai campioni thailandesi, e non da ultimi Saenchai a gennaio a Yokkao Extreme e Ruengsak in Francia a marzo.
Grande trasferta per l’Italia e la FIKBMS, che il M° Calzolari cercherà sempre di valorizzare con il suo impegno e la sua passione. Il DTN è già al lavoro per la trasferta in Francia del prossimo 2 giugno, dove schiererà altri atleti nazionali per la costante crescita del settore Muay Thai italiano.