28/05/2012 - 18.06

LA WAKO NEI WORLD GAMES DEL 2017

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Buone notizie ci giungono dal Canada da dove è appena rientrato il nostro presidente Ennio Falsoni. La città di Quebec, in tutto il suo splendore  primaverile, ha ospitato infatti la Convention annuale di SportAccord (giunta alla sua decima edizione), l'organizzazione che nell'ambito del CIO raggruppa un centinaio di Federazioni Internazionali tra le quali  la WAKO .

Nell'ambito della Convention, si sono tenute importanti riunioni nelle quali si sono chiariti i termini per la partecipazione dei kickboxers ai prossimi World Combat Games che si terranno a St. Pietroburgo (Russia) nel mese di Ottobre del 2013 che sono stati ampiamente confermati.

Subito dopo, i dirigenti WAKO hanno  avuto altresì una riunione coi dirigenti dei World Games, certamente l'evento sportivo più importante subito dopo le Olimpiadi. L'americano Ron Froelich, presidente dei World Games nonché Tesoriere di SportAccord, si è dimostrato molto disponibile a trattare la partecipazione della Kickboxing ai World Games che avranno luogo a Cracovia (Polonia)  nel 2017.

Fa sorridere forse il fatto che si stia già parlando di un evento che avverrà tra alcuni anni, ma questi sono i tempi per inserire nuovi sport nell'ambito di manifestazioni internazionali già così numerose e importanti. Pensate che i World Games ospitano circa 5000 atleti di tantissime specialità diverse. Se pensate che le Olimpiadi invernali di Torino ne hanno ospitati 2500, avete l'esatta dimensione della manifestazione di cui stiamo parlando.

E' un altro grande successo della diffusione costante che la Kickboxing sta ottenendo nei principali avvenimenti sportivi mondiali e questa è anche una ragione per cui i dirigenti WAKO presenteranno ufficiale domanda di riconoscimento al CIO subito dopo le Olimpiadi di Londra e certamente prima della fine dell'anno in corso.

Nella foto scattata al termine della riunione,  da sinistra Richard Leyrer (vice presidente WAKO), Ron Froelich (presidente della IWGA e Tesoriere di SportAccord), Tamas Ajan, presidente della Federazione Internazionale di Sollevamento Pesi, il nostro Ennio Falsoni e dietro Espen Lund, vice presidente WAKO e membro del Consiglio di SportAccord.