12/10/2015 - 15.28

Lutto nel mondo della Kickboxing: RIP Samantha Aquilano

MONZA – Giornata triste per la kickboxing italiana.

E' morta ieri 11 ottobre 2015 dopo una lunga malattia, a pochi mesi dal compimento dei suoi 40 anni, Samantha Aquilano, campionessa mondiale ed europea di semicontact tra gli anni 1998 e 2005 con 2 medaglie d'argento ai Campionati del Mondo 1997/ 2005, 4 medaglie d'Oro ai Campionati Europei 1998/ 2000/ 2002/ 2004 e 3 medaglie d'Oro ai Campionati del Mondo 1999/ 2001/ 2003, insomma una delle più vincenti in assoluto in quell’epoca, diventata uno dei simboli del semicontact al femminile della nostra federazione.

Per chi non l’avesse conosciuta vogliamo ricordarla attraverso le parole del Suo Maestro Giorgio Lico: “E' stata una persona meravigliosa, un'atleta formidabile, una mamma esemplare. Che dire, era una bimba quando si presentò in palestra a vedere le lezioni di Kickboxing, la incoraggiai a praticare e mi accorsi subito del suo potenziale. Diventò immediatamente la campionessa della ASD THUNDER PIZZO. Sono orgoglioso di essere stato il suo Maestro, sono orgoglioso d'aver avuto nella mia ASD una ragazza speciale come Samy e sono distrutto dal fatto che l'ultimo incontro della sua vita l'abbia perso proprio contro un male incurabile. Rimarrai per sempre nel cuore di chi ha avuto l'onore di conoscerti. Che Dio t'accolga come realmente meriti”.



E riportando parte del post del suo collega di squadra di un tempo e attuale amico Giuseppe Fracaroli: “Ogni anno partecipo alla barcolana, regata storica nel golfo di Trieste. Per l'occasione, sono solito trovarmi con una mia grande amica e compagna di nazionale dei tempi d'oro, quando gareggiavo nella Kickboxing. L'appuntamento consiste in un semplice caffè e tante chiacchiere. Ideale per tenere vivo il rapporto. La notte scorsa sono arrivato a Trieste come ogni anno ma era troppo tardi per passare a casa sua e così avevo rimandato il tutto a questa mattina. Soffiava una bora fortissima a Trieste, davvero impressionante. La barca si muoveva e sbandava in balia del vento. È stato difficile prendere sonno e l'ultimo pensiero è stato per Samantha. Alle 5 o poco più, aperti gli occhi, tutto il rumore e lo scuotimento era cessato. C'era una calma ed una quiete inappropriata, rispetto al meteo tempestoso che mi aspettavo e che avevo lasciato poche ore prima. Più tardi ho telefonato a Eulalia, la sorella di Samantha, per far loro visita …"Ciao Beppe, mi dispiace ma Samantha ci ha lasciati questa mattina alle 5 ......" Un pugno alla bocca dello stomaco, uno di quelli che, anche se te lo aspetti, è impossibile non accusare. Oggi ho partecipato comunque alla regata e il mio pensiero è sempre stato per te Samy. Ho ottenuto il miglior risultato di sempre e lo dedico a te Guerriera! Ciao Samy Amica mia”.

Da parte della segretaria storica della federazione, Elisabetta Castronovi, un pensiero più che dolce “Le persone entrano ed escono dalla tua vita sempre, magari capiterà di non incontrarle mai più, ma se sono speciali rimangono in un posto speciale, il nostro cuore, e Samy c’è. Un abbraccio Samantha, rimarrà di te la tua tenacia, la tua delicatezza e il tuo amore per la vita sempre”.



Tanti altri messaggi hanno riempito i social su internet, da parte di amici di squadra, di battaglie e di vittorie condivise, dalla carissima Emanuela Amisani, a Emanuele Bozzolani ad Oriano De Bei, a Gianfranco Rizzi, messaggi da parte di tutti gli Azzurri che hanno condiviso con lei le trasferte internazionali in quegli anni, telefonate e messaggi dai dirigenti di oggi che un tempo la seguivano all’angolo o la incitavano quando scendeva sul quadrato…Tutto ciò perché lei è rimasta nei ricordi e nei cuori di molti.

Il nostro Presidente Donato Milano addolorato per la notizia ci lascia queste parole “abbiamo perso un’atleta formidabile, un esempio di tenacia, volontà e forza. Dedichiamo a lei un minuto di silenzio nelle giornata di gare di domenica 18 ottobre e la trasferta Mondiale in Irlanda dei nostri Azzurri di Point Fighting, perché possa giungere a lei e alla sua famiglia un segno di profondo rispetto e commossa gratitudine per quanto ci ha dato.”
RIP Samantha.