17/04/2015 - 10.01

Un "Corto Circuito" di successo.

Monza, 16 aprile 2015 - E’ il 1992 quando nel quartiere di Cinecittà, all’estrema periferia di Roma, i ragazzi del centro sociale ‘Corto circuito’, decidono di allestire una palestra nei locali di un ex asilo abbandonato da più di 20 anni. E’ l’ultima tappa, forse la più entusiasmante, di un percorso che ha visto negli anni i protagonisti di ‘Corto circuito’ affiancare gli abitanti del quartiere nella riqualificazione delle strutture e nell’apertura di ‘sportelli’ che dessero risposte concrete alle infinite problematiche della zona: dalla droga all’emergenza abitativa; dal lavoro alla maternità.
Ad animare il tutto il M° Innocenzo Scacchi, lui stesso un ex-ragazzo di strada che diventa in breve l’anima, il motore propulsore ed instancabile della Palestra Corto circuito, in cui negli anni si formano decine e decine di ragazzi e ragazze che a titolo gratuito hanno finalmente la possibilità di praticare sport.
E tra gli sport la kickboxing diventa in breve il fiore all’occhiello della Palestra, affiliata alla F.I.KBMS, con risultati straordinari sia a livello nazionale che internazionale, fornendo numerosi atleti alla Nazionale, come Carol Scacchi, Giorgia Caputo e Manuel Petralia, attualmente in azzurro.
Ma il successo più importante – come sottolinea Innocenzo Scacchi – è quello d’aver tolto dalla strada centinaia di ragazzi, salvandoli dal buio di un’esistenza senza futuro.

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